A Viterbo la gang dei minorenni, dai piccoli scassi ai furti di automobili

Un posto di blocco dei Carabinieri
di Maria Letizia Riganelli
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Mercoledì 2 Settembre 2020, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 11:38
Dai piccoli furti nei distributori automatici allo scasso delle auto in sosta. La gang dei 15enni è stata bloccata lunedì notte dai carabinieri del Norm della Compagnia di Viterbo proprio mentre tentavano il salto di qualità. Sono finiti agli arresti 4 ragazzi, dai 15 ai 17 anni, tutti del capoluogo.

In fuga su auto rubata, inseguiti dai carabinieri finiscono contro un palo. Arrestati 4 minorenni

A lanciare l’allarme dei residenti del quartiere Pilastro che poco dopo l’uno della notte avevano notato strani movimenti in via Alessandro Volta. I giovanissimi erano infatti intenti a forzare un’automobile parcheggiata, probabilmente per rubare qualcosa che avevano notato all’interno. Ma all’arrivo dei carabinieri sono subiti risaliti in auto e spingendo sull’acceleratore hanno tentato la fuga. Fuga durata pochissimo. L’auto su cui viaggiavano si è scontrata contro un pilone di via del Pilastro, che ne ha arrestato la corsa. Ovviamente nessuno di loro, non essendo maggiorenni, aveva la patente e probabilmente non essendo esperti della guida hanno perso il controllo dell’auto.

I 4 estratti dalla lamiere dai vigili del fuoco sono stati portati al pronto soccorso per le cure. Uno dei quattro è stato ricoverato avendo riportato diverse fratture, mentre gli altri tre dopo essere stati sottoposti ad osservazione medica sono stati portati nelle proprie abitazioni ed affidati in custodia ai genitori in quanto minorenni. Secondo i primi accertamenti effettuati dagli inquirenti i ragazzi viaggiano su un’auto che era stata precedentemente rubata a Viterbo. All’interno avevano tutti gli arnesi da scasso.

I carabinieri hanno sequestrato torce, martelli e cacciaviti. Attrezzi utili per compiere i furti. In queste ore gli investigatori stanno indagando per capire se i 4 in passato hanno commesso altri furti o altri reati. Di loro nei prossimi giorni se ne occuperà il Tribunale dei minori che vaglierà caso per caso. Al momento restano affidati alle famiglie e non potranno uscire di casa fino al pronunciamento del giudice.

«La collaborazione dei cittadini, a favore dei quali svolgiamo il nostro servizio, è sempre un prezioso contributo - hanno affermato i carabinieri del Comando provinciale di Viterbo, che sono riusciti a fermare i 4 ragazzini grazie alla segnalazione dei residenti - che siamo sempre felici di ricevere nella prevenzione dei crimini. Una forma di dovere civico che, se necessario, può essere adempiuto anche in forma anonima, purché ci consenta di poter intervenire tempestivamente ed efficacemente, come in questa situazione».
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