Viterbo, a Belcolle posti letto aggiuntivi di terapia intensiva. Zingaretti: «Potenziata l'offerta contro l'emergenza»

La visita di Zingaretti a Belcolle
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Venerdì 2 Aprile 2021, 13:54 - Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 11:03

Nuovi posti di letto per la terapina intensiva all'ospedale di Belcolle, questa mattina il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha visitato la struttura modulare realizzata nei pressi del pronto soccorso.

Emergenza Covid, scendono i contagi e a Belcolle 10 posti di terapia intensiva in più

Si tratta di una struttura, pronta da giorni, per l’attivazione di 10 nuovi posti di terapia intensiva Covid.

Con il presidente anche l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, e Daniela Donetti, direttore generale della Asl di Viterbo. Grazie ai lavori, ultimati in tempi record, è stata realizzata una struttura modulare, che entrerà in funzione nei prossimi giorni con l’attivazione di 10 nuovi posti letto di terapia intensiva per pazienti Covid positivi che andranno a sommarsi ai 12 già attivi nell'ospedale, per un totale di 22 posti.

Il modulo prefabbricato è stato realizzato grazie al contributo della Presidenza del consiglio dei ministri (commissario straordinario del Governo per l’emergenza dpidemiologica). La nuova area sanitaria temporanea è dotata delle strumentazioni per il monitoraggio dei pazienti per i quali è richiesta una terapia intensiva. I percorsi sono stati concepiti per consentire le manovre di assistenza e movimentazione letti.

«Prosegue l’impegno della Regione Lazio sul fronte del contenimento e del contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid. Il nuovo reparto realizzato a Belcolle potenzia l’offerta di salute messa in campo presso l’hub ospedaliero e nella provincia di Viterbo. Un aiuto e una presenza costanti per sostenere le persone colpite dal Coronavirus e le loro famiglie - ha commentato Zingaretti – anche nella Tuscia, la campagna vaccinale anti Covid va spedita grazie alla presenza di 11 punti di somministrazione. L’obiettivo nel Lazio è quello di raggiungere le 60 mila dosi/giorno».

L’assessore D’Amato ha voluto ringraziare «i nostri operatori sanitari per la loro passione e il loro straordinario impegno nel contrasto alla pandemia».

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