Più forti della pandemia. Il calcio provinciale si rimette in moto: tra sabato e domenica scenderanno in campo tutte le squadre di Terza Categoria, Juniores provinciali, Under 14, 15, 16 e 19. Un esercito composto da 63 formazioni, in rappresentanza di 30 comuni del Viterbese, che sono state fermate all'inizio di gennaio a causa dell'esplosione del Covid e che ora scalpitano per tornare in campo.
Nella sede del comitato provincial Lnd della Figc, in via della Ferrovia, c'è fermento per questa ripartenza e gli uffici sono stati riaperti. «Vorrei ringraziare tutte le società - ha detto il delegato provinciale Angelo Moracci - che in una situazione estremamente problematica e con enormi sforzi organizzativi ed economici, tra sabato e domenica torneranno in campo portando avanti i loro progetti. E consentendo ai ragazzi di giocare e di tornare a divertirsi nei nostri campionati, nel rispetto dei protocolli sanitari. Siamo a disposizione di tutte le società».
In Terza, dove spiccano nomi con abbinamenti al calcio anglosassone, si riprende con l'8° giornata del girone d'andata con tanti derby.
«L'importante è ripartire dice Stefano Mascarucci, allenatore del Sassacci alla prima esperienza in Terza - e in questo periodo di fermo ci siamo allenati a intermittenza. Tutti non vedono l'ora di tornare a giocare. In pratica, è un secondo esordio, ma ora speriamo di arrivare a giugno senza interruzioni». Sotto pressione anche la sezione Aia Viterbo diretta da Luigi Gasbarri, per gli arbitri di tutte le gare in programma.