Violenza sulle donne, botte alla moglie
arrestato operaio di trent'anni

Violenza sulle donne, botte alla moglie arrestato operaio di trent'anni
1 Minuto di Lettura
Venerdì 21 Giugno 2013, 11:50
VITERBO - Maltrattamenti in famiglia, arrestato un ceramista di trent’anni a Civita Castellana.

La moglie aggredita con calci e pugni è stata trasportata con un’ambulanza, in evidente stato di shock al pronto soccorso dell’ospedale Andosilla, dove è stata presa in cura da medici e sottoposta anche a una Tac: il referto stilato dai sanitari al termine delle visite e dei controlli, parla di ferite lacerocontuse al volto e sulle gambe ed ecchimosi sparse in varie parti del corpo. La prognosi è di quindici giorni.



A mettere fine a una brutta storia fatta di percosse, umiliazioni e minacce quasi quotidiane sono state le famiglie che vivono nella stessa palazzina dove si stava consumando il dramma. Un incubo che andava avanti da diverso tempo. Non ne potevano più i vicini di sentire le grida della donna, che supplicava il marito di non picchiarla quasi come una litania e così, preoccupati hanno avvertito il 112.



Poco dopo sul posto sono arrivate due gazzelle del nucleo operativo della compagnia carabinieri di Civita Castellana. I militari sono riusciti a farsi aprire la porta e a mettere fine al dramma familiare, che si stava consumando sotto gli occhi anche del loro piccolo figlio che poi è stato affidato ad alcuni parenti. Il trentenne, sulle prime ha tentato di nascondere anche l’evidenza dei fatti e perfino di giustificare il gesto; inutilmente.



È stato subito accompagnato in caserma e di lì a poco trasferito al carcere di Viterbo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA