Un'altra volta ìl taser in azione. Ieri notte gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura è intervenuto in una strada del centro storico del capoluogo dopo la segnalazione su un uomo che stava urlando e gettando oggetti dalla finestra della propria abitazione.
Completamente nudo, l'uomo ha però minacciati gli agenti brandendo un coltello da cucina e intimangogli di andarsene.
Nonostante le ripetute richieste di lasciar cadere l’arma, è stato necessario l’uso della pistola a impulso elettrico, seguendo la procedura che prevede una prima fase di avvertimento ed estrazione dell’arma, poi l’azionamento della scarica elettrica ed infine l’esplosione dei dardi.
L’uomo, un 42enne italiano, raggiunto al torace dai due elettrodi che lo hanno reso inoffensivo, è stato fermato in condizioni di sicurezza e visitato subito dopo dai sanitari del 118 che ne hanno constatato le buone condizioni di salute.
Al termine dell’intervento il soggetto è stato denunciato in stato di libertà per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e il coltello sottoposto a sequestro.
«Ancora una volta - dicono dalla questura - l’utilizzo del taser si è dimostrato particolarmente efficace nel risolvere una delicata situazione in tempi brevi e senza che venissero creati pericoli ad alcuno».