Una nuova meta delle escursioni domenicali in terra di Tuscia: Rocca Respampani

Rocca Respampani
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 21 Aprile 2023, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 15:59

Una new entry tra le mete delle escursioni in terra di Tuscia: Rocca Respampani, nei pressi di Monte Romano.

La proposta arriva dalla guida ambientale Silvio Giorgetta (Info: http://wa.me/+393927233833) che promette per domenica 23 aprile “un’avventura  percorrendo un tratto della via Clodia, la consolare romana che da Ponte Milvio si dirigeva verso il lago di Bracciano, attraversava la Tuscia viterbese per raggiungere poi Saturnia e la costa tirrenica. Dopo aver fatto facilmente un primo guado, si costeggerà il fiume Marta fino ad arrivare alla solfatara di Tuscania dove si potrà ammirare l’acqua sgorgare dalle fenditure della terra e colorare il suolo circostante con il classico color giallo dello zolfo. Si proseguirà ancora sulle sponde del Marta e, dopo un altro guado, si arriverà alla mola della rocca antica dove le acque del fosso Catenaccio creano un’ampia cascata. Da qui si inerpicherà verso la Rocca Antica che sarà raggiunta in pochi minuti. Qui si potrà ammirare le testimonianze della storia pur non entrando nei vecchi ruderi resi insicuri dal tempo.

Una volta raggiunta la Rocca rinascimentale si farà la sosta pranzo e si visiterà il maestoso edificio esternamente”.  

Giorgetta regala un po’ di storia di Rocca Respampani. “Si tratta – afferma – di uno dei palazzi storici più belli di tutta la Tuscia Viterbese. Il nome della Rocca Respampani deriva da un’altra rocca costruita in precedenza e a poca distanza, risalente all’inizio del X secolo. Nel corso del tempo la Rocca Vecchia perse il suo nome originario poi attribuito a quella realizzata nel Seicento. La Rocca Respampani che vediamo oggi in tutta la sua bellezza fu edificata nel 1607, per volere di Ottavio Tassoni d’Este. Desidero ringraziare il Comune di Monte Romano e l’azienda agricola Respampani per aver concesso l’autorizzazione per l’accesso alla Tenuta interdetta al pubblico”.

Caratteristiche tecniche dell’escursione: lunghezza: 13,5 km; dislivello: 450 m; durata: 6 ore più soste; difficoltà’ E; serie di guadi facili acqua 20cm; tipologia escursione: anello.

CMP

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