Movida violenta, aggressione tra giovani a Montalto: arrestata una 19enne di Viterbo
Così i consiglieri comunali Emanuela Socciarelli, Marco Fedele e Francesco Corniglia che hanno lanciato una richiesta al vicesindaco Luca Benni dopo i fatti avvenuti al lido in questo ultimo weekend, dove è stata arrestata una 19enne per lesioni aggravate e segnalato alla prefettura alcuni giovani per stupefacenti.
L’effetto della movida notturna a Marina di Montalto è sotto gli occhi di tutti: danni alle strutture balneari, a quelle pubbliche, alle auto e giovanissimi sotto l’effetto dell’alcol. Sui social le denunce fioccano e i genitori sono preoccupati per i loro figli. «Non è difficile - aggiungono i consiglieri - assistere a gruppi di ragazzi e ragazze intenti a bere superalcolici acquistati in precedenza e caricati nel portabagagli delle autovetture. Abbiamo però visto con piacere, anche in questo fine settimana, la presenza importante di agenti della polizia e dei carabinieri nell'intento di monitorare il territorio e garantire la massima sicurezza».
Il vicesindaco dovrebbe prendere provvedimenti in settimana e i consiglieri hanno richiesto di emettere una specifica ordinanza mirata a contenere l’utilizzo smodato di alcol. Tra i provvedimenti proposti c’è la valutazione di fattibilità di imporre il divieto alle autovetture che accedono alla Marina di trasportare a bordo alcolici.
«Come sappiamo – continuano i consiglieri - molti giovani acquistano a buon mercato birre e super alcoolici per poi berli in prossimità del nostro litorale, trasformando il bagagliaio della macchina in bar».
Inoltre il divieto di consumare alcolici in aree pubbliche o private ad uso pubblico in una determinata fascia oraria; il consumo potrà avvenire solo nelle aree dei locali addetti alla vendita e nei loro dehors. Siano previste adeguate sanzioni per i trasgressori; le bevande alcoliche o non alcoliche che vengano somministrate in bicchieri o contenitori in plastica riciclabile o carta, vietando la distribuzione di bottiglie di vetro e lattine; venga data la più ampia informazione agli avventori del lido di questa ordinanza, anche tramite locandine appese nei locali ed esercizi commerciali; vengano posti in essere adeguati controlli nelle aree più sensibili e nei locali ivi dislocati, utili a garantire il massimo rispetto dell’ordinanza.
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