Messe in streaming, stories Instagram, tg e ora il talk show: conduce il vescovo. Tutti i numeri della Diocesi

Esordio per il nuovo format televisivo “Parole in prospettiva”, ideato e condotto da monsignor Piazza, che cura anche la regia

Messe in streaming, stories Instagram, tg e ora il talk show: conduce il vescovo. Tutti i numeri della Diocesi
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 2 Aprile 2023, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 18:34

«Oh, c’è la nuova story Instagram del vescovo». In principio era Facebook: qualche info, un po’ di video... Poi sono arrivati il tg della Diocesi, le Messe in streaming - complice la pandemia - e adesso tocca al talk show. È l’ultima di una serie di idee per entrare nelle case dei fedeli e magari avvicinare pure qualche giovane.

Lo aveva promesso appena arrivato e lo ha fatto: a ideare “Parole in prospettiva”, il nuovo format, è stato proprio il vescovo Francesco Orazio Piazza. E ha coordinato tutto il resto: su sua indicazione l’ufficio comunicazioni sociali - diretto da don Emanuele Germani - ha provveduto alla realizzazione del nuovo studio tv, alla regia e alle telecamere di ultima generazione.

Ecco come si è presentata la puntata zero: sigla iniziale, immagini su temi a 360 gradi, titoli, presentazione di don Emanuele, inquadrato in studio insieme al vescovo: «Buonasera e benvenuti al nuovo format della Diocesi di Viterbo». E poi palla a monsignor Piazza: «Nasce innanzitutto inserito in un processo sinodale, in cui in questo secondo anno siamo aperti all’ascolto della realtà territoriale: istituzioni, ambienti di vita, mondo del lavoro, dimensione sociale politica, la scuola, ambienti carcerari, sanità».

Un nuovo format, perché? «Oltre che il focus, che è proprio l’ascolto - spiega il vescovo - ci sono il territorio, il dialogo e la fede».

Segue una clip sulla città e sulla Diocesi: 2.161, 27 chilometri quadrati, 5 concattedrali, 201.927 abitanti, 99 parrocchie, 80 presbiteri diocesani, 13 diaconi permanenti, 187 religiosi, 182 religiose e 176 monache di clausura, comprende 35 comuni dei 60 della provincia. Da quel 27 marzo 1986, quando Papa Giovanni Paolo II chiese l’unificazione delle Diocesi di Tuscania, Bagnoregio, Montefiascone, Viterbo e Acquapendente, si sono succeduti cinque vescovi: Luigi Boccadoro, Fiorino Tagliaferri, Lorenzo Chiarinelli, Lino Fumagalli e Piazza. Poi le interviste e i riferimenti storici, compresa la storia del primo conclave. E qualche curiosità: 50 Papi sono passati da Viterbo, gli ultimi Giovanni Paolo II nel 1984 e Benedetto XVI nel 2009.

“Parole in prospettiva” andrà in onda ogni primo venerdì del mese alle 21 sulla web tv della Diocesi e sui suoi canali social Facebook, Instagram e Youtube. Sarà quindi visibile da cellulare, pc, tablet. «Un programma che vedrà la presenza in studio di ospiti del mondo ecclesiale, sociale e civile - conclude don Emanuele - e affronterà temi che riguardano il territorio da una diversa prospettiva ecclesiale».

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