Infiltrazioni della mafia a Viterbo, i sindacati: «Politica imbarazzante, la città risponde con una fiaccolata»

“Se ognuno fa qualcosa, allora si può fare molto”. Così Cgil, Cisl e Uil del Viterbese hanno deciso di mobilitarsi «in difesa della città e del territorio di Viterbo così duramente colpito da episodi di criminalità di stampo mafioso». 

Premesso che la magistratura «accerterà le responsabilità di ciascuno», i segretari dei sindacati escono allo scoperto, «in attesa che la politica esca dal silenzio imbarazzante in cui si è confinata, per schierarsi a tutela della legalità»

La decisione del sindacato confederale unitario ribadisce «la propria condanna verso ogni forma di criminalità organizzata e illegalità. Proclamando da ora una fiaccolata per le strade di Viterbo a sostegno della giustizia e della legalità».

L'invito alla partecipazione all’iniziativa è esteso a «tutte le forze sane e democratiche della città: società civile, associazioni, organizzazioni sindacali, istituzioni, schieramenti politici. Questo nella certezza che Viterbo abbia in se tutti gli anticorpi necessari per respingere l’illegalità». La dichierazione è dei segretari generali di CGIL, CISL e UIL  del Viterbese, Stefania Pomante, Fortunato Mannino e Giancarlo Turchetti.