Il Frecciarossa fermerà a Orte un anno in più, la sperimentazione va avanti

Il Frecciarossa fermerà a Orte un anno in più, la sperimentazione va avanti
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Lunedì 29 Agosto 2022, 04:10

Frecciarossa, la sperimentazione è da rifare. I dati arrivati al termine dei 12 mesi di prova non sono infatti risultati attendibili, in quanto influenzati pesantemente dalla pandemia. Il lato positivo è l'alta velocità a Orte ci sarà dunque sicuramente per un altro anno. La Regione ci ha infatti messo sopra quasi 2,5 milioni di euro, puntando anche sulla volontà di connettere le potenzialità con quelle di Civitavecchia, riattivando la ferrovia Orte-Civitavecchia. Costo al centesimo: 2 milioni e 431 mila euro. Il treno Roma-Milano partirà dalla Capitale alle 6 e si fermerà a Orte alle 6,41 per poi fare tappa a Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e proseguire verso Torino. Il ritorno: via da Milano alle 19,10 e arrivo a Roma Termini alle 23,05, con le stesse fermate dell'andata: sarà a Orte alle 22,20. Questo tutti i giorni, fino all'11 giugno 2023, quando si spera che i risultati della sperimentazione usciti saranno privi dell'influenza del Covid e quindi attendibili.

La Regione ci punta, perché «il bacino potenziale di utenti di Orte copre una vasta area – si legge nella delibera - che comprende Viterbo e provincia con il relativo flusso di lavoratori pendolari che percorrono la tratta della linea ferroviaria FL1 Orte-Roma». E poi «tra gli interventi infrastrutturali che la Regione intende avviare vi è il ripristino di 86 chilometri di ferrovia della linea Orte-Civitavecchia, che connetterà il porto di Civitavecchia con l’interporto di Orte.

Il primo rappresenta il maggior nodo italiano per il traffico turistico crocieristico e «tale intervento potrà concorrere ad aumentare il bacino potenziale di utenti di Orte con riferimento al servizio di alta velocità che si intende attivare».

Trenitalia aveva fatto partire la sperimentazione con il Frecciarossa il 13 giugno del 2021 per testarne la sostenibilità economica. Il 6 maggio scorso ha comunicato i dati relativi ai passeggeri. «In ragione dell’elevato livello di incidenza della pandemia sulla domanda generale di trasporto – ve ancora la Regione - i risultati della sperimentazione finora condotta non consentono di effettuare una valutazione oggettiva rispetto all’opportunità di mantenere attivo il servizio per il futuro». Verso il quale si guarda con fiducia: «Il trend rilevato dalla sperimentazione condotta da Trenitalia a partire dal 13 giugno del 2021 potrà incrementarsi nei mesi a venire a seguito della cessazione dello stato di emergenza sanitaria. L’efficacia del periodo sperimentale del nuovo servizio di alta velocità sulla linea Roma-Orte si potrà quindi valutare solo a seguito di un ulteriore periodo di sperimentazione effettuato in assenza di eventi straordinari che possano avere impatti sulla domanda di mobilità».

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