«Ho le doglie». E partorisce in casa
Fiocco rosa nella piccola Blera

«Ho le doglie». E partorisce in casa Fiocco rosa nella piccola Blera
di Alessia Marani
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Mercoledì 29 Gennaio 2014, 13:58 - Ultimo aggiornamento: 15:15
VITERBO - Pensava che la sua piccolina sarebbe venuta alla luce la prossima settimana. Il tempo, le aveva assicurato, la sua ginecologa sarebbe scaduto non prima del 5 o 6 febbraio. E tutto era pronto per partorire in una bella stanza della clinica Sacra Famiglia al quartiere Prati, nella Capitale, assistita da medici e infermieri.



Invece ieri pomeriggio intorno alle cinque accaduto l’imprevisto: l’arrivo delle doglie, la rottura delle acque. Tutto cos velocemente, inatteso. Per la quarantenne di Blera, gi mamma di un bel bambino di 7 anni, non c’ stato nemmeno il tempo d’afferrare la borsa pronta con tutto il ncessaire preparato per il ricovero. L’unica cosa che ha potuto fare stata chiamare il numero dell’emergenza 118.



Da Vetralla partita subito un’ambulanza e sul posto, nella via principale del paese, via Umberto I, s’ precipitata pure l’automedica con il dottore a bordo. Quando gli operatori dell’Ares sono finalmente arrivati a destinazione, il parto era gi aperto. Si cominciava a vedere la testina della bimba.



Al medico del 118 non rimasto altro, a quel punto, che aiutare la mamma a dare alla luce la sua bamina. Sul letto di casa. Troppo pericoloso spostarla in quel momento su una barella. La bimba nata velocemente. sana. Anche la mamma sta bene. Un fiocco rosa per il 118.
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