Soprattutto in questi settori, quali cultura e turismo, con i quali è stata cucita la bandiera di centrodestra che dal giugno 2018 garrisce sulla Torre dell'Orologio di palazzo dei Priori. Cosa racconta il programma 02 del bilancio, Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale? Nella spesa corrente - fatti salvi i 308.543 euro per il Consorzio delle biblioteche e le risorse per il personale sono assegnati 1.550 euro alla Associazione dei Comuni sulla Via Francigena e 10 mila euro alla banda musicale Ferentum.
La stagione teatrale all'Unione vale 20mila euro; il canone di locazione del capannone di rimessaggio della Macchina di Santa Rosa 24.100 euro; contributi per iniziative e folklore nelle frazioni 15mila euro; il contributo per la gestione del museo della Macchina a San Pellegrino 30mila, mentre per la gestione del museo della Ceramica 26.500 euro. Una cifra non banale, 135mila, è legata alle convenzioni per gli eventi permanenti delle varie associazioni, mentre 7.500 euro vanno al Corteo storico di Santa Rosa.
Nel capitolo delle spese in conto capitale, ecco i 38mila euro per abbattimento barriere architettoniche dell'Unione e 214mila euro per quelle della biblioteca degli Ardenti; i 60 mila euro per l'acquisto attrezzature per redazione sistema museale. Detto che le risorse sono quelle che sono, un colpo d'ala sul piano della fantasia e d'interventi inediti si potrà materializzare coi proventi derivanti dall'imposta di soggiorno, la cui destinazione è in discussione in aula il 28 e il 29 marzo. Sul piatto, circa 380mila. Come spenderli?
L'assessore alla Cultura ha da tempo squadernato i suoi desiderata: marketing digitale su portale dedicato; realizzazione, con cofinanziamento regionale, del museo 3D della Macchina di S. Rosa da allocare negli ambienti dei portici di Palazzo dei Priori; interventi sui musei comunali; spicccioli vari nell'ordine di 45mila euro per stampati e brochure in collaborazione con le associazioni di categoria.
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