Il ponte del 25 aprile regala alla Tuscia una ricca pagina musicale. Gli eventi in ordine cronologico
Venerdì 22 aprile, alle 21, al Teatro “Il Rivellino-Luchetti” di Tuscania, Marco Morandi e Claudia Campagnola presentano “Chiamatemi Mimì”, di Paolo Logli, regia Norma Martelli. E’ il racconto della vita di Mia Martini che si dipana su un ordito intimo, privato, sussurrato sul filo dei ricordi d'infanzia, dei batticuori e delle pazzie della giovinezza. Ma anche l'urlo lacerante del dolore di una donna che ha saputo donarci alcune delle interpretazioni più intense degli ultimi decenni. “Lo spettacolo – afferma la regista - celebra una delle artiste italiane più grandi, un'icona. Mimì donna ferita, Mimì donna orgogliosa, Mimì vittima di indecenti maldicenze, additata come porta jella, uccisa professionalmente dalle male lingue”.
Sabato 23 aprile, Auditorium di S. Maria in Gradi, ore 17, la stagione concertistica dell'Università della Tuscia ospita il concerto un originale gruppo strumentale composto da Sara Galanti, viola e Antonio Galanti, organo. In repertorio autori di rilevante importanza storica del Sei/ Settecento quali: Telemann; Pasquini; Bach; Stamitz. Il concerto può essere seguito gratuitamente, in diretta streaming, al link: http://tiny.cc/XVII_stag_concertistica.
Sempre sabato, ma a Tarquinia, nell’ambito dell’Etruria Musica Festival, sul palco del teatro “Rossella Falk”, ore 21,30, si esibiscono Gloria Campaner & Madif in “In viaggio con Chopin”.
Domenica 24, sempre al “Falk” di Tarquinia, ore 21,30, Gegè Telesforo Quartet in “Impossible Tour”. Definito dalla critica “un concerto speciale, elegante, carico di passione e di valori umani ed artistici, che unisce il repertorio e l’esperienza di GeGè all’energia di Domenico, Michele e Luca, giovani eccezionali musicisti: un incontro finalmente live felice, allegro e allo stesso tempo complesso e ricercato”. GeGè Telesforo, nato artisticamente con Renzo Arbore ha saputo, nel corso degli anni, individuare un proprio progetto di ricerca.