A spiegare come e quando i cittadini potranno soprattutto non potranno entrare nel centro ci hanno pensato il sindaco Giovanni Arena, gli assessori Alessia Mancini, Marco De Carolis e Claudia Nunzi e il produttore Enzo Sisti. «Ci saranno disagi per cittadini ha detto il sindaco -, ne siamo consapevoli. Ma il nostro scopo è portare Viterbo alla ribalta e questa serie ce ne dà l'occasione. E' necessario qualche sacrificio per la promozione della nostra città». I disagi sono concentrati in tre giorni e riguardano il quadrante del centro che comprende via Cavour, piazza del Plebiscito, via San Lorenzo, piazza della Morte e piazza del Gesù. «In particolare spiega l'assessora Mancini dalle ore 8 del primo agosto alle ore 5 del 4 sarà interdetto il parcheggio del Sacrario e parte di quello di Valle Faul, contestualmente sarà istituito il divieto di sosta in tutte le vie del centro interessate dalle riprese.
Inoltre il 2 agosto dalle 12 sarà interdetto il traffico in via Cavour con deviazione a via delle Fabbriche o via Saffi. Lo stesso giorno sarà momentaneamente interrotto anche il traffico pedonale nelle vie dove saranno effettuate le riprese». Per dare la possibilità ai residenti di parcheggiare il Comune ha predisposto un servizio navette gratuito. «Ogni 30 minuti dal parcheggio dello Stadio o da piazzale Gramsci, ci saranno autobus per tutti coloro che ne hanno bisogno, specie per chi vive in centro e in questi giorni non potrà parcheggiare. I residenti potranno entrare e uscire da casa, al massimo dovranno attendere qualche minuto se proprio in quel momento gli attori staranno girando». «Ovviamente continua Nunzi la polizia locale e i volontari della protezione civile saranno sempre a disposizione».
Chiuso anche l'ascensore di Valle Faul, lato Duomo. Per tre giorni Viterbo sarà un enorme set a cielo aperto, dove indisturbati passeranno Clooney e diversi artisti internazionali come il protagonista Christoper Abbot, l'ex Dr House Hugh Laurie o Giancarlo Giannini, unico attore italiano nel cast. «Che un cast di così alto di livello ha affermato l'assessore alla Cultura, De Carolis abbia scelto la nostra cittadina ci riempie di orgoglio. E' uno straordinario strumento di promozione». Durante le riprese sarà possibile incontrare attori armati fino ai denti e veder passare blindati.
La miniserie, che andrà in onda su Sky nel 2019, è ambientata durante la Seconda guerra mondiale e racconta la storia di un giovane militare americano. Imponente non solo il cast ma anche la troupe. «Lavoreranno oltre 300 persone dice il produttore Enzo Sisti e cercheremo di dare meno fastidio possibile. Per Viterbo sarà importante. Noi speriamo di fare lo stesso lavoro fatto 12 anni fa con Matera. Lì girammo la Passione di Cristo e il risvolto turistico si sente ancora oggi».
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