Civita Castellana, un centro benessere a 5 stelle per mucche da fattoria

Civita Castellana, un centro benessere a 5 stelle per mucche da fattoria
di Ugo Baldi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Febbraio 2021, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 17:39

Un resort anche per il benessere animale. E' quello creato dalla fattoria di Lucciano a Borghetto, nel territorio di Civita Castellana, che ospita una delle stalle più all'avanguardia del Viterbese. L'azienda agricola gestita dalla famiglia Profili ha creato una vera spa per favorire il benessere delle sue vacche di razza Bruna.

Dopo che negli anni scorsi è stata realizzata una sala di mungitura, e la distribuzione meccanizzata degli alimenti, si è andati oltre lungo la strada dell'innovazione. La continua ricerca per il miglioramento del benessere degli animali ha portato all'istallazione di una spazzola per massaggiare, e al tempo stesso mantenere buone condizioni igieniche delle bovine, oltre a un grande ventilatore (le pale hanno un raggio di quattro metri) per combattere al meglio il caldo estivo.

«In pratica spiega il capofamiglia Ovidio Profili - le vacche hanno subito imparato il percorso e vanno da sole a farsi i massaggi. Con questa innovazione si migliora la qualità della vita dell'animale e si produce un latte sicuramente migliore».

Già pronto il prossimo passo: «A breve istalleremo un robot con il quale potranno farsi mungere da sole, quando ne sentiranno il bisogno.

Ogni capo avrà un chip che sarà la sua carta d'identità, il robot lo leggerà e si adeguerà alle necessità della vacca, lavando, disinfettando e massaggiando la mammella prima della mungitura». A Lucciano i 50 capi se la passano bene: in questa fattoria pascolano liberamente per gran parte della giornata. Come da tradizione di famiglia, che investe nell'innovazione e nel futuro dell'agricoltura.

Con scelte che hanno trasformato l'allevamento. La Fattoria Lucciano è una delle maggiori produttrici di alimenti biologici nel Viterbese: sono in arrivo 4 progetti in collaborazione con la facoltà di Agraria dell'Università della Tuscia per lo sviluppo dell'agricoltura biologica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA