I vertici della Lega provinciale torneranno a Civita Castellana entro la prossima settimana. L'obiettivo è quello di capire a che livello viaggiano i rapporti tra gli alleati nell'amministrazione comunale, a partire da Fratelli d'Italia, con cui governano da settembre la città delle ceramiche (insieme con Forza Italia).
A sollecitare l'incontro sono stati alcuni iscritti dei verdi, dopo non sono passati inosservati gli interventi separati sulla difesa dei mancati fondi per il dissesto idrogeologico, messi a disposizione del ministero dell'Interno che hanno scoperchiato la pentola dei problemi nei rapporti al centro destra.
E' anche vero che il sindaco Luca Giampieri e il suo vice Matteo Massaini, (nella foto) domenica mattina, per non alimentare le solite malelingue si sono fatti riprendere insieme e sorridenti durante la pulizia dello spazio di Belvedere Faleri Veteres (evento a cui hanno partecipato anche altri assessori e consiglieri comunali) per mandare un segnale di distensione.
Intanto sul mancato arrivo dei fondi continuano le schermaglie tra maggioranza e opposizione.Ieri l'amministrazione comunale si è chiamata fuori dal problema: È opportuno far presente hanno sottolineato dalla giunta - che il bando del ministero degli Interni, con il quale si mettevano a disposizione fondi per il dissesto idrogeologico, aveva la scadenza del 15 settembre 2020, data antecedente all'inizio del mandato.
Immediata la replica del Pd che non ha perso l'occasione per sottolineare che si tratta dell'altra faccia della stessa medaglia. «Ora tutto viene scaricato sulla squadra che sosteneva l'ex sindaco Caprioli ha rilevato Simone Brunelli - peccato che l'assessore all'Urbanistica della giunta Caprioli, Carlo Angeletti, sia stato riconfermato. Mentre gli assessori Sebastiani, Coletta, Massaini e lo stesso Sindaco Giampieri siano stati importanti consiglieri di quella amministrazione. E hanno contribuito ampiamente alla definizione dell'agenda politica, così come gli attuali consiglieri comunali Consoli, Pieri e Sconocchia».