La Viterbese gioca ma da Catania torna a mani vuote. Taurino. «Bravi, ma sprecato troppo»

La Viterbese gioca ma da Catania torna a mani vuote.
di Marco Gobattoni
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Domenica 4 Aprile 2021, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 18:18

Un primo tempo perfetto, nel quale è mancato solo il gol. Una mancanza letale però per una Viterbese che esce sconfitta dal Massimino di Catania e rinvia ancora l'appuntamento con la salvezza matematica, anche se la permanenza in serie C non è in discussione. In discussione però, è la costanza dei gialloblù che nelle ultime otto giornate hanno vinto soltanto una volta.

A Catania - contro un avversario di grande qualità - Baschirotto e compagni hanno giocato una gara all'altezza; soprattutto nel primo tempo, la Viterbese, si è divorata almeno tre palle gol clamorose: Oliver Urso ha tagliato a fette la difesa etnea in diverse occasioni, ma è mancata soltanto la stoccata finale. «Siamo qui a commentare una sconfitta che non avremmo meritato - dice nella pancia del Massimino il tecnico della Viterbese Roberto Taurino - il primo tempo è stato il migliore della mia gestione non lo nascondo; non siamo stati abbastanza freddi e cinici da trovare un gol che avremmo strameritato. Purtroppo quando affronti avversari del calibro del Catania certi errori li paghi e noi i nostri errori li abbiamo pagati oltremodo».

Il gol di Dall'Oglio nella ripresa ha spento una prova comunque positiva da cui ripartire. «Quando perdi partite di questo tipo devi cercare di lavorare anche sotto l'aspetto psicologico - analizza Taurino - i ragazzi erano affranti perchè sanno di aver giocato una grande partita senza raccogliere punti.

Dobbiamo ripartire dalla prestazione e cercare di migliorare sotto certi aspetti: anche oggi dopo aver preso il gol non abbiamo avuto la reazione rabbiosa che mi aspettavo».

Ora la Viterbese, sarà attesa da quattro gare da non fallire: un poker di partire per chiudere definitivamente il discorso salvezza e per capire cosa attendersi dal futuro con il mercato che dovrà far crescere a livello di esperienza e personalità un gruppo pieno di giovani di qualità ma ancora - sotto certi aspetti - acerbi. Si comincia lunedì prossimo quando al Rocchi - in diretta televisiva su Raisport - arriverà la Casertana in un match che si annuncia particolarmente caldo per gli avvenimenti dell'andata quando la Viterbese superò 3-0 i campani che giocarono in nove uomini causa casi di Covid.

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