Bandiere blu 2023, Viterbo a bocca asciutta: nessun riconoscimento per mare o laghi

Bandiere blu 2023, Viterbo a bocca asciutta: nessun riconoscimento per mare o laghi
di Federica Lupino
3 Minuti di Lettura
Sabato 13 Maggio 2023, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 14:45

Anche quest'anno nessuna Bandiera blu sventolerà sui litorali del Vitebese. Ancora una volta le spiagge di Tarquinia e di Montalto di Castro restano a secco, così come i laghi: nessun riconoscimento da parte dell’organizzazione internazionale non governativa “Foundation for environmental education” (Fee). A livello nazionale, sono 226 le località marine e lacustri che hanno ottenuto la Bandiera blu nel 2023, 16 in più rispetto allo scorso anno: 17 i nuovi ingressi, uno il Comune non confermato.Una curiosità: nella fase di valutazione hanno dato il loro contributo diversi enti, dal ministero del Turismo a quello dell’Agricoltura passando per l’Istituto superiore di sanità e anche l’università della Tuscia. 

Le new entry di quest'anno sono: Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D'Opaglio (Piemonte); Verbania (Piemonte); Gallipoli (Puglia); Isole Tremiti (Puglia); Leporano (Puglia); Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Non è stata confermata invece Cattolica (Emilia Romagna). Nel Lazio, restano 10 – esattamente come nel 2022 – le battigie premiate. Eccole: in provincia di Roma Trevignano Romano e Anzio; in quella di Latina, lo stesso comune capoluogo, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta e Minturno.

Viterbo non compare nemmeno nell’elenco degli 84 approdi turistici italiani premiati con il riconoscimento della Bandiera blu assegnata dalla Fee Italia.

Nel Lazio se la meritano solo il porto di Sperlonga (Sperlonga) e la Base nautica Flavio Gioia (Gaeta).

Ma quali sono i criteri utilizzati? Vincono le spiagge le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi 4 anni, come stabilito dai risultati delle analisi che, nel corso di questo arco temporale, le Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente) hanno effettuato nell'ambito del Programma nazionale di monitoraggio, condotto dal ministero della Salute. I 32 criteri del programma sono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti a impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell'ambiente.

Il quadro però potrebbe cambiare in futuro visto che l’Arpa del Lazio quest’anno ha assegnato proprio a Montalto di Castro il massimo della votazione, ovvero eccellente, in tutti i sei punti di prelievo (Costa Selvaggia, Camping degli amici, fosso del Tafone, bar Gabbiano, il Tombolo, fosso Arrone). Nel decreto con cui il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dato il via alla stagione balneare 2023 meno bene ha fatto Tarquinia. Qui i punti di prelievo da parte dei tecnici dell’Arpa sono nove: sette hanno ottenuto il massimo dei voti, ovvero eccellente; uno appena sufficiente e uno scarso (a destra del fiume Marta).

© RIPRODUZIONE RISERVATA