A teatro nel fine settimana per incontrare le streghe, una cantante trap e un mancato farmacista che ha preferito la comicità

Marco Marzocca
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 05:20

A teatro nel fine settimana per incontrare le streghe, una cantante trap e un mancato farmacista.

A Tarquinia, Teatro “Rosella Falk”, sabato 3, ore 17, “Streghe” ovvero una storia in cui l’impossibile accade, un gioco tra una nonna e un bambino, che diventa realtà; c’è una nonna che si muove tra magia e verità; c’è un piccolo eroe che guarda al possibile e oltre, che cambia “ciò che è”, e apre a un mondo nuovo. Lo spettacolo è liberamente ispirato all’opera letteraria di Roald Dahl (1916- 1990) scrittore, sceneggiatore e aviatore britannico, conosciuto per i suoi romanzi per l'infanzia. che attraverso il teatro di narrazione e quello di figura guarda all’impossibile, ed esplora alcune tematiche fondamentali dell’infanzia: l’incontro con le paure, il loro riconoscimento e la possibilità di superarle, di trovare soluzioni e farsi coraggio; ma anche la forza del fare, l’istinto del creare, il diventare grandi sapendosi trasformare, accettandosi e diventando, perché no, dei piccoli eroi.  A cura di “Progetto g.g.”, con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti; scenografie Donatello Galloni; pupazzi e decorazioni Ilaria Comisso; musiche Claudio Poldo Parrino; costumi Patrizia Caggiati

Domenica, alle ore 17, al Teatro Bianconi di Carbognano “Bomba”, di Francesca Zanni (che firma anche la regia) con Elda Alvigni e Claudia Genolini.

Sinossi: Asia, vecchia gloria della discomusic anni ’80 e Miss Flow, una cantante trap vincitrice di un talent, sono il duo esplosivo che dovrà portare a Sanremo il nuovo tormentone musicale dell’anno. Ma il progetto fa acqua da tutte le parti e le due donne entrano subito in competizione. A complicare la situazione arriva la notizia che nei paraggi potrebbe esserci una bomba…

E veniamo al mancato farmacista, ovvero Marco Marzocca che, laureato in farmacia alla Sapienza con abilitazione ed esame di Sato, dopo aver lavorato come farmacista inizia a lavorare in televisione nel 1994 nelle vesti di comico nel programma televisivo Tunnel su Rai 3. Domenica, alle ore 17,30, salirà sul palco del Teatro Don Paolo Stefani di Caprarola, con il suo “Chi me lo ha fatto fare”: il racconto della sua vita, gli inizi della sua carriera , la nascita dei suoi più famosi personaggi comici, (il pasticcione Ariel, il burbero ed irascibile Notaio, il manesco Cassiodoro, la maga furbona Mamma Orsa, il tenero Michelino, il tecnologico Sturby),  l’incontro e l’amicizia con li suo mentore, il geniale Corrado Guzzanti, l’indimenticabile esperienza non solo professionale ma soprattutto umana con il mitico Gigi Proietti.

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