Speleologo di Terni morto in grotta nel Reatino: l'intervento dei soccoritori

EMBED
Speleologo muore in grotta, a 40 metri di profondità, per un malore. L'uomo, di 55 anni, Mirko Madolini, di Terni, era impegnato in un'attività insieme a un gruppo speleologico quando è stato colpito da un malore fatale. Purtroppo i tentativi di rianimazione da parte degli altri componenti del gruppo sono stati vani. All'interno della grotta sono giunte squadre del Soccorso Alpino e Speleologico composte da tecnici specializzati in operazioni di soccorso in ambiente speleo e da un medico che non ha potuto che constatare il decesso dell'uomo. Le operazioni di recupero della salma, che hanno richiesto l'allargamento di alcuni passaggi, sono durate circa 2 ore. Sul luogo sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) in ausilio a quelle del Lazio. A supporto delle operazioni i militari dei Carabinieri, personale sanitario di un'autoambulanza del 118 giunta nei pressi della grotta e Vigili del Fuoco.