E' una campagna social "progresso" per guardare al mondo con gli occhi della comunità Rom quella ideata nell'ambito del progetto HERO, che si svolgerà a livello europeo, nazionale e locale, includendo le comunità coinvolte nel progetto a Torino, Dortmund e Genova.
L'obiettivo è aiutare a cambiare le prospettive del pubblico in generale nei confronti delle comunità ROM, facendo emergere la loro cultura e riducendo la sfiducia e la paura che circondano questi gruppi.
Nel cortometraggio ideato e realizzato in stop motion da Luca Mariani, con la collaborazione di Francesca Antolini, scenografa, i protagonisti sono sopraffatti dagli sguardi nocivi di quegli occhi di serpente che si aggiungono al peso che giovani e meno giovani, vittime della segregazione razziale , sono costretti a caricarsi sulle spalle. È un macigno che cresce ad ogni sguardo malevolo.
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