È tornata prepotentemente sulle tavole della capitale e non solo. In tutta Italia la pinsa romana è ormai diventata una delle pietanze più amate insieme alla tradizionale pizza napoletana. Pizza e pinsa, però, sono simili ma non uguali e hanno tradizioni completamente differenti. Le origini della pinsa non sono note, ma molti testi antichi – anche risalenti all’Antica Roma imperiale – ne parlano. Di questa pietanza, inoltre, si trova traccia addirittura nell’Eneide di Virgilio. Secondo l’antica ricetta contadina, la pinsa veniva preparata con ingredienti semplici come acqua, diversi cereali ed erbe aromatiche. A differenza della cugina napoletana, la pinsa romana è molto più leggera e digeribile. Anche la forma è diversa: ovale e non rotonda. Foto: Kikapress / Gettyimage
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