Lancio Esa riuscito a Kourou, Juice in viaggio verso Giove

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Dopo il rinvio di 24 ore a causa delle condizioni meteo, la missione Juice è ufficialmente partita. Destinazione: le lune ghiacciate di Giove.

 

Il razzo Ariane 5 è stato lanciato con successo dallo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana Francese: a bordo il satellite Juice (JUpiter ICy moons Explorer) dell'Agenzia spaziale europea (Esa), che dopo un viaggio di 8 anni raggiungerà Giove nel luglio 2031.

 

L'obiettivo della missione è studiare il sistema del Pianeta, come fosse un sistema solare, monitorando il complesso ambiente magnetico, radioattivo e plasmatico e la sua interazione con tre dei principali satelliti di Giove: Europa, Callisto e Ganimede.

 

Una missione con tanta tecnologia italiana grazie alla partecipazione dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), l'Inaf (Istituto nazionale di astrofisica) e il Gruppo Leonardo, di cui Alessandro Fumagalli è responsabile ingegneria Spazio: "Siamo contenti e emozionati che i nostri strumenti e i nostri pannelli solari siano in viaggio verso Giove", ha detto da Kourou.

 

Tre gli strumenti italiani principali: JANUS (Inaf), camera ottica per eseguire, fra l'altro, la mappatura delle nubi di Giove; il Radar RIME, in grado di penetrare la superficie ghiacciata dei satelliti galileiani(Thales Alenia Space e Università di Trento), e lo strumento di Radio Scienza 3GM (Thales Alenia Space e Università di Roma La Sapienza).

 

Il volo "VA 260" è stato l'ultimo volo di un razzo Ariane 5 prima dell'arrivo del nuovo lanciatore Ariane 6 di Arianespace.