L'Area Naturalistica di Vallelunga, paradiso di flora e fauna per grandi e piccini

Area Naturalistica di Vallelunga
di Maria Serena Patriarca
3 Minuti di Lettura
Domenica 11 Ottobre 2020, 12:40

E’ il regno del tasso, dell’istrice, della volpe, ma anche del picchio, del barbagianni e del gufo. Benvenuti nell’Area Naturalistica di Vallelunga, nel comune di Rignano Flaminio, dove percorsi naturalistici facili anche per famiglie con bambini permettono di beneficiare delle belle giornate autunnali per scoprire la ricchezza di questo territorio dal punto di vista della flora e della fauna.

 

Pascoli di bovini e ovini, prati, giganteschi alberi di rovere e ruscelli: questo lo scenario che si presenta se si decide di fare una passeggiata nell’area delle colline che sovrastano il Laghetto di Pesca Sportiva. “Stiamo realizzando per il pubblico di grandi e piccini percorsi di riconoscimento delle erbe, e nei prossimi mesi sono in programma escursioni storico-culturali-naturalistiche, giornate ecologiche”, afferma Francesco Marcorelli, coordinatore degli Ambasciatori del Territorio per la valorizzazione dell’area Flaminia/Cassia/Tiberina e Valle del Tevere e responsabile della Proloco di Rignano Flaminio.

Inoltre è in fieri una pubblicazione con pannelli informativi, lungo i sentieri di Vallelunga, per classificare le erbe del territorio (con l’ausilio dell’esperta Sascia Trevisan) riportandone la denominazione scientifica, in Italiano e in dialetto, per continuare a tramandare la tradizione delle antiche generazioni.

Inoltre, con i Comuni vicini, si sta lavorando ad un grande progetto per realizzare la “Rete dei Cammini” e unire idealmente, di borgo in borgo, la via Francigena, il Cammino della Luce e il Cammino di San Francesco che si intersecano in queste aree del Lazio. I percorsi di Vallelunga sono facili da percorrere (basta avere le scarpe adatte ed una borraccia d'acqua), e sorprendenti per la ricchezza di piante commestibili utilizzate non solo nella cucina vegetariana e vegana, ma anche in erboristeria e naturopatia, per le grandi proprietà terapeutiche e cosmetiche.

Qualche esempio? L’iperico, gli asparagi selvatici, il tarassaco, ottimo depurativo per il fegato, la rosa canina, antiossidante, da cui si ricava una gustosa marmellata, il biancospino, rilassante, le pere selvatiche e i licheni spontanei, che si possono utilizzare in cucina per aromatizzare il risotto. Questi boschi sono ricchi anche di una notevole varietà di animali e uccelli, come donnole, ghiandaie, civette, allocchi e barbagianni. Per informazioni sulle prossime iniziative didattiche rivolte al pubblico di adulti e bambini si può consultare la pagina Facebook della Proloco di Rignano Flaminio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA