Eccellenza, qualità e... coerenza. Almeno con i risultati in linea con le stagioni precedenti. Ecco le prospettive per la vendemmia 2023 dell'Asti Docg. L'attività di raccolta ha preso avvio oggi dalle zone di Acquese per concludersi poi a settembre nelle zone di alta collina. Conformemente alle analisi effettuate dal consorzio di tutela omonimo, le uve Moscato bianco attualmente presentano condizioni fitosanitarie ottimali, con un basso rischio di patogeni come la peronospora e l'oidio, il cui impatto sulla produzione è stato limitato. In termini quantitativi, si stima che la produzione si aggiri intorno al milione di quintali (circa 750mila ettolitri), mantenendosi in linea con le cifre degli anni precedenti. Questo corrisponde a circa cento milioni di bottiglie destinate al mercato.
Vino, al via la vendemmia in Piemonte per il consorzio Asti Docg
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Giovedì 24 Agosto 2023, 12:37
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