Centomila bambini a Roma per chiedere «pace», il raduno del Papa nei giorni del Giro d'Italia

Centomila bambini a Roma per chiedere «pace», il raduno del Papa nei giorni del Giro d'Italia
di Franca Giansoldati
3 Minuti di Lettura
Venerdì 2 Febbraio 2024, 16:20

La carica dei bambini - ne sono attesi almeno centomila secondo le prime stime - il raduno al Circo Massimo e poi l'incontro a San Pietro con Papa Francesco che nei panni di una specie di nonno darà a tutti il benvenuto parlando loro di Gesù e della sua vita narrata nei Vangeli. L'obiettivo centrale della prima Giornata Mondiale dei Bambini che si terrà il 25 e 26 maggio a Roma è la trasmissione della fede, un filo che sembra essersi spezzato o almeno deteriorato e sul quale la Chiesa vuole investire in modo particolare.

Papa Francesco dopo l'Angelus passa il microfono a una bimba che chiede la pace e promuove progetti di Legambiente

Arriveranno a Roma anche ragazzi musulmani dalle zone di guerra, dalla Palestina all'Ucraina, dall'Afghanistan alla Siria. «La Gmb sarà celebrata ad un duplice livello - ha spiegato il cardinale José Tolentino de Mendonca, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l'educazione-, quella universale sarà celebrata a Roma, e quella a livello diocesano organizzata dalle Chiese locali.

I musulmani sono presenti perchè abbiamo buoni rapporti con tutti e sarà un modo per chiedere la pace nel mondo». Le iscrizioni si aprono oggi. Due gli eventi principali: quello della vigilia e la messa della domenica e ad entrambi parteciperà Papa Francesco. Quelli saranno giorni piuttosto cruciali per la città di Roma, visto che in concomitanza è previsto (per domenica) l'ultima tappa del Giro d'Italia. Tuttavia l'ingorgo non sembra non spaventare nessuno e padre Enzo Fortunato, uno degli organizzatori, rassicura che i bambini saranno i primi a fare il tifo per i ciclisti. «Non posso non ringraziare Papa Francesco per aver istituito questo raduno - ha detto padre Enzo -, metterò tutto il mio entusiasmo e la mia capacità di sognare. E chi più dei bambini può insegnarci a farlo? E quale sogno più grande della pace? Ripartiamo da loro, dalla loro semplicità e voglia di futuro. E dalle parole del Signore tratte dall'Apocalisse, che il Santo Padre ha scelto come tema e motto per la prima edizione della giornata: 'Ecco, io faccio nuove tutte le cose».

Papa Francesco: la guerra mondiale incombe, «immorale detenere armi nucleari». Il discorso choc a 184 ambasciatori

Marco Impagliazzo di Sant'Egidio mette in evidenza che occorre ascoltare i bambini perché la loro voce sia udibile anche al mondo della politica e delle istituzioni internazionali. No alla guerra. “Le nostre Comunità in Europa, Africa, America Latina e Asia, con le loro Scuole della Pace, si stanno preparando a questa Giornata, perché sia l'occasione opportuna per rimettere al centro dell'attenzione del mondo i bambini, che sono il presente e il futuro dell'umanità». Tra gli organizzatori dell'evento, anche la cooperativa Auxilium e una fitta rete di collaborazioni, da Trenitalia alla Figc. 

Guerra ucraina, il (nuovo) piano Usa per Kiev: pace senza riconquista dei territori occupati

© RIPRODUZIONE RISERVATA