Perugia, pausa cocaina per tir e bus:
preso spacciatore delle aree di servizio

Perugia, pausa cocaina per tir e bus: preso spacciatore delle aree di servizio
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Lunedì 15 Dicembre 2014, 20:02 - Ultimo aggiornamento: 20:03
PERUGIA - Più che inquietante, inquietante al quadrato. Perché se è già inquietante il fatto che sempre più persone nel corso della propria giornata lavorativa abbiano bisogno di di fare la pausa cocaina, lo diventa al quadrato la constatazione che autisti di tir e pullman abbiano il loro spacciatore di fiducia pronto a rifornirli lungo le aree di sosta intorno a Perugia.



Un tunisino di 36anni, pregiudicato, nelle ultime ore è finito in manette, arrestato dai carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia in un’area di servizio della superstrada che porta a Roma, mentre cedeva una dose di cocaina a un autotrasportatore di Assisi.



Al termine di prolungati e intensi servizi antidroga attuati dai militari, e dopo un’attenta attività di osservazione e pedinamento, è stato possibile accertare e ricostruire le tecniche di spaccio.



Infatti, le “strane” frequentazioni del pregiudicato con diversi autotrasportatori della zona, nonché un certo andirivieni dell’uomo verso la piazzola di sosta dei mezzi in un’area di servizio ha insospettito i militari. L’uomo utilizzava una strada pedonale di fianco all’area di servizio per accedere al parcheggio riservato alle soste di autobus e camion e, dopo essere salito a bordo dei mezzi, pattuiva con i conducenti il quantitativo di droga e il prezzo ed effettuava con questi lo scambio. Al termine, scendeva dal mezzo e si allontanava velocemente. Questo era il modus operandi dello spacciatore che ormai da qualche tempo cedeva dosi di stupefacente a camionisti e conducenti di mezzi pesanti indifferenti ai rischi connessi alla guida sotto l’effetto di droga.



I carabinieri lo hanno sorpreso proprio nell’attimo in cui effettuava il veloce passamano con il conducente di un mezzo pesante. Le successive perquisizioni personali e domiciliari permettevano poi di ritrovare e sequestrare due cellulari in uso allo spacciatore e diverso materiale per il confezionamento della droga. Lo spacciatore delle aree di servizio è stato così assicurato alla giustizia, mentre per l’autotrasportatore è scattato il ritiro della patente.
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