Tutto accade a bordo treno ed ha come protagonisti, in due distinti episodi, altrettanti viaggiatori. Il primo è un anziano, che ha già superato gli 80 anni, e che è solito scegliere il treno quando deve percorrere lunghi tragitti. Percorsi che incrociano la stazione di Foligno e il nodo ferroviario, unico in Umbria, dello scalo ferroviario cittadino. Un po’ l’età, un po’ il caldo, un po’ la stanchezza, tant’è che il pensionato s’è addormentato durante il viaggio. Un sonno profondo al punto che, dormendo a bocca aperta, l’anziano ha “patito” lo sganciamento della protesi dentaria integrale. Uno schiocco sonoro al punto da risvegliare l’anziano che, per proseguire la pennichella, s’è tolto la protesi. Sceso dal treno s’è dimenticato la “dotazione” in treno. Uno dei pulitori l’ha ritrovata contestualmente alle ricerche avviate dall’anziano che così è potuto rientrare in possesso della protesi.
Il borsello. Il secondo caso è quello che alcuni viaggiatori ieri in treno hanno segnalato. Un po’ di trambusto ha fatto da retroscena al rinvenimento di un borsello che è stato tempestivamente riconsegnato al proprietario che, nel frattempo, lo stava cercando.