Terremoto a Gubbio, scossa 4.0 alle 11:06 avvertita anche a Perugia: 15 interventi dei vigili del fuoco

Terremoto a Gubbio, scossa 4.0 alle 11:06 avvertita anche a Perugia: 15 interventi dei vigili del fuoco
3 Minuti di Lettura
Domenica 22 Dicembre 2013, 09:03 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 12:27
PERUGIA - Il terremoto fa paura a Gubbio, ma si fa sentire anche nel Gualdese, in Altotevere e si fa sentire anche a Perugia. Una forte scossa alle 11:06 arrivata fino al capoluogo.



La scossa registrata dalla rete sismica nazionale Ingv alle 11:06 ha avuto magnitudo 4.0 e 8.3 chilometri di profondita é stata avvertita anche a Perugia: la terra ha tremato per diversi secondi, la scossa é distintamente avvertita in centro storico, a Madonna Alta e zona stazione. A Gubbio ci sono state 15 richieste di sopralluogo ai vigili del fuoco in altrettante abitazioni, soprattutto in zona centro storico. Non si registrerebbero danni particolari (c'é chi segnala che per l'ultima scossa sono cadute anche suppellettili) cosí come al momento non si registrerebbero danni a scuole ed altri edifici pubblici. Quattro minuti dopo, alle 11:10 una nuova scossa di magnitudo 2.9 ha ulteriormente spaventato la popolazione non solo a Gubbio ma anche a Cantiano, Costacciaro, Montone e Scheggia e Pascelupo.



La situazione adesso a Gubbio «è tranquilla» e «sono stati in pochissimi, anche dopo la scosse di stamattina, quelli che si sono fatti prendere dal panico»: la rassicurazione arriva dalla polizia municipale eugubina, che conferma come anche il susseguirsi delle scosse di terremoto degli ultimi giorni non abbia turbato più di tanto la popolazione.



Guasticchi: Provincia attivata. «Abbiamo attivato la polizia provinciale e i tecnici del controllo costruzioni per eventuali verifiche su scuole ed edifici. Pronti a collaborare come già nei giorni scorsi con il commissario Maria Luisa d'Alessandro e con tutte le altre istituzioni e forze dell'ordine». E ' quanto dichiarato dal presidente della provincia di Perugia marco Vinicio Guasticchi in riferimento al terremoto che stamattina ha interessato Gubbio e gran parte della Provincia. Anche l'assessore alla protezione civile Roberto Bertini e assessore alla Polizia Provinciale Domenico De Marinis hanno presi contatto con le strutture comunali eugubine.



Concerto di Natale annullato. Non solo la provincia, il Comune di Gubbio e la polizia provinciale: anche la Regione Umbria e la Soprintendenza ai beni artistici hanno mobilitato i propri tecnici per la verifica completa dei danni. Verifica che proseguirà domani e fino alla mattina della vigilia di Natale, anche per esaudire una richiesta particolare avanzata, già dopo le scosse dei giorni scorsi, dal vescovo di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli, che in previsione delle feste natalizie e delle relative cerimonie religiose, aveva sollecitato controlli sulle condizioni delle 33 chiese del territorio diocesano. «Nessuna di esse ha subito oggi alcun danno» dice l'ingegner Sandro Costantini, del servizio di Protezione civile della Regione Umbria, specificando che «i controlli si faranno soltanto a scopo precauzionale». Per gli stessi motivi, il commissario prefettizio del Comune di Gubbio, Maria Luisa D'Alessandro, ha sospeso un concerto che si sarebbe dovuto tenere stasera nella chiesa di San Domenico.



Un'altra forte scossa era stata registrata nella notte, causando paura fra la gente con le persone scese in strada per timore di crolli anche nel comprensorio assisano.



Il terremoto di magnitudo (Ml) 3.6 è avvenuto alle ore 02:37:00 odierne ed è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale dell'INGV nel distretto sismico del bacino di Gubbio alla profondità di 8,3 km. La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione e l'epicentro è stato individuato nei comuni di Gubbio, Costacciaro, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, ma anche nel comune marchigiano di Cantiano.



«A Gubbio - dicono gli esperti di blueplanethearth.it - la gente è scesa in strada e la scossa è stata avvertita in diverse zone comprese tra Fabrianese, Gualdese, Valtiberina e Assisiate. L'evento era stato preceduto da un'altra scossa di M 2.1 alle ore 02:26:31».



La notte da incubo é proseguita con altre due scosse di magnitudo 2.2 alle 3:11 e magnitudo 2 alle 5.14 con epicentro sempre il bacino di Gubbio.

Altra scossa luendì mattina di magnitudo 2.3 alle 7,38
© RIPRODUZIONE RISERVATA