Terni, droni per individuare le case da svaligiare: il procuratore generale Sergio Sottani lancia l'allarme furti

Terni, droni per individuare le case da svaligiare: il procuratore generale Sergio Sottani lancia l'allarme furti
di Nicoletta Gigli
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 00:05

TERNI - Adesso i ladri utilizzano i droni per individuare la casa da svaligiare e preparare il colpo nei minimi dettagli.

Succede anche a Terni, dove i furti in appartamento sono in aumento come nel resto della regione e dove va in archivio la figura del classico basista perché ormai i malviventi si avvalgono di mezzi sofisticati e all’avanguardia.

A far emergere questa novità di non poco conto che riguarda le modalità utilizzate dai malviventi che vanno a caccia di case da svuotare è il procuratore generale, Sergio Sottani.

«Ci sono associazioni criminali strutturate composte da soggetti di nazionalità straniera che provengono da ambienti fuori regione, che spesso si avvalgono non solo della collaborazione di soggetti residenti sul territorio ma anche di mezzi sofisticati quali i droni per la ricerca dei bersagli» ha detto il procuratore Sottani durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario presso la corte d’appello.

«Per quanto riguarda il territorio ternano, rimangono numerosi i furti commessi in abitazioni o in esercizi  commerciali.

Le indagini svolte - ha detto Sergio Sottani - hanno individuato i presunti autori, spesso in persone provenienti da altri territori, che integrano una specie di pendolarismo criminale con soggetti che conducono spedizioni mirate per commettere questi reati».

Per Sottani «i reati contro il patrimonio sono di non facile accertamento. Tuttavia, l’estrema pericolosità di questi reati, in particolare dei furti in abitazione in quanto invasivi sul domicilio personale delle vittime, impone una maggiore capacità investigativa e la concentrazione di sforzi qualitativamente migliori per la repressione del fenomeno criminale».

L’allarme del procuratore generale nelle ore in cui, a due passi dalla stazione ferroviaria, è stato preso di mira l’appartamento della ex consigliera comunale di Forza Italia, Doriana Musacchi: «E’ stato un pessimo regalo di compleanno. Da novembre - ha detto al Messaggero - avevamo paura perché in due ore i ladri hanno svaligiato due appartamenti al primo piano. Stavolta purtroppo è toccato a noi».

Pesante la conta dei danni, con un bottino fatto di argenteria antica e di valore, di parecchi oggetti in oro con pietre preziose. Sul furto messo a segno tra le 16 e le 18 e 30 di lunedì scorso al secondo piano del palazzo di via Cardano, in pieno centro, sta indagando la polizia.

Nelle settimane scorse l’allarme per i furti in casa ha riguardato varie zone della città, a partire da Borgo Rivo e Gabelletta.

Non va meglio ad Amelia e dintorni dove da una ventina di giorni diversi appartamenti sono stati in balìa dei ladri.

Furti a raffica, appartamenti svuotate e indagini che in qualche caso hanno il supporto delle immagini riprese dalle telecamere della sorveglianza privata.

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