Firma al Mise. Domani al Mise verrà ratificato l’accordo preso ieri nella sede di Confindustria a Terni, al termine di una trattativa iniziata nel primo pomeriggio e terminata a tarda sera.
L'intesa. L’intesa tra i sindacati (Cgil, Cisl e Uil) e la società piemontee Neofil prevede subito l’assunzione di 40 dipendenti di cui dieci direttamente a tempo indeterminato, gli altri trenta vengono riassunti dalla mobilità prima con un contratto di 12 mesi a tempo determinato poi alla fine rinnovato a tempo indeterminato. L’accordo prevede anche il passaggio di due operatori polivalenti da Beaulieu, dove si produce il fiocco, alla Neofil, dove si continuerà a produrre filo.
Il polo informatico. Quello che in un primo momento sembrava dovesse essere un ostacolo, il fatto che Neofil facesse parte di un gruppo impegnato non nella chimica ma nel settore della informatizzazione, si è rivelato invece essere un possibile spunto per diversificare l’attività del polo chimico. Venti ex dipendenti di Meraklon Yarn, infatti, attualmente in mobilità, svolgeranno un corso di formazione finalizzato ad acquisire conoscenze nel campo dell’informatica, così da dare gambe al progetto della Neofil che prevede la realizzazione di un polo informatico per la digitalizzazione delle cartelle cliniche e non solo.
Chi resta fuori. A conti fatti, insomma, rispetto ai 95 dipendenti che lavoravano in Meraklon Yarn, 40 saranno assunti e 20 sperano nell’informatizzazione, ma ne restano fuori 35
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