Contestata anche la lettura sulle responsabilità del tragico omicidio di David Raggi in piazza dell'Olmo, che per i residenti "viene addossata al fenomeno dell'immigrazione".
Per il presidente dell'associazione, Marcello Giovannetti, la lettura del delitto è ben diversa. "Si tratta di un dramma locale, che appartiene alla malamovida ternana e che è una conseguenza del premeditato progetto di fare del centro storico una specie di enclave, lasciando il centro storico in balia di spacciatori, ostaggio delle scorrerie di gruppi di ubriachi e delinquenti che lo devastano regolarmente. Tutto questo noi lo abbiamo denunciato da anni - conclude la nota - ma nessuno ci ha ascoltato".
Poi la proposta provocatoria: "Trasformiamo il centro storico in un luogo del silenzio, in memoria di un ragazzo che ha perso la vita a caua di una movida incontrollata".