San Gemini, inaugurato l'invaso di Quadrelletto. Seimila metri cubi d'acqua per salvare il territorio dalla siccità

San Gemini, inaugurato l'invaso di Quadrelletto. Seimila metri cubi d'acqua per salvare il territorio dalla siccità
3 Minuti di Lettura
Venerdì 23 Giugno 2023, 17:13

SAN GEMINI Inaugurato l'invaso C in località Quadrelletto.Quasi 6mila metri cubi d'acqua per 950 quintali di acciaio e 1.800 metricubi di cemento. 

Un'opera portata a termine dal Consorzio di bonifica Tevere Nera, finanziata dal ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare per un importo pari a 860mila euro. 

«Uno stoccaggio quanto mai necessario -ha detto il presidente Massimo Manni - anche a seguito dei pesanti periodi di siccità che abbiamo attraversato negli anni e che ci troveremo ad attraversare.

L’invaso – prosegue - è stato ammodernato in tempi record. Il 3 ottobre 2022 sono iniziati i lavori e sono stati completati il 30 aprile 2023. Già dal 1 maggio abbiamo potuto distribuire l’acqua agli impianti irrigui dei nostri agricoltori».

Una richiesta, quella di maggiore acqua per l'attività irrigua, arrivata proprio dal mondo agricolo a fronte della pesante siccità che ha investito ormai sia la stagione estiva che quella invernale.

La vasca, attraverso il collegamento diretto a moderne tubazioni, riesce a irrigare i terreni agricoli del comprensorio narnese e sangeminese. Inoltre, l’impianto a valle possiede degli innovativi contatori elettronici, in grado di monitorare costantemente i consumi d’acqua e intervenire in caso di anomalie.

«L’inaugurazione dell’invaso nel comune di San Gemini - ha detto il presidente dell’associazione nazionale dei consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (Anbi), Francesco Vincenzi - rientra nella più ampia strategia proposta da Anbi per aumentare la resilienza delle comunità di fronte alle conseguenze della crisi climatica, esemplificate dall’estremizzazione degli eventi atmosferici, siano essi violente piogge o lunghi periodi privi di precipitazioni. E’ necessario - chiude - attrezzare il territorio con nuove infrastrutture, capaci di rispondere alle sfide della contemporaneità come l’esigenza di trattenere l’acqua, quando arriva per poterla usare nei momenti di bisogno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA