Progetto "Tre valli", l'assessore Melasecche: «Chiederemo il finanziamento dell'intera opera, fino ad Acquasparta».

Progetto "Tre valli", l'assessore Melasecche: «Chiederemo il finanziamento dell'intera opera, fino ad Acquasparta».
di Francesca Tomassini
2 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Dicembre 2020, 17:14

ACQUASPARTA - Si riaccendono le speranze per la realizzazione del corridoio viario che metterebbe in collegamento diretto il versante tirrenico con quello adriatico della penisola, all'altezza della Val Tiberina e della Valle del Tevere. Un'opera incompiuta da decenni che secondo le dichiarazioni dell'assessore regionale Enrico Melasecche dovrebbe poter vedere la luce nei prossimi anni. "Entro due mesi -ha dichiarato Melasecche- sarà portato a termine l’adeguamento del vecchio progetto definitivo dello stralcio Madonna di Baiano-Firenzuola, mentre sono avviate in parallelo anche le indagini geognostiche. Prosegue senza sosta dunque, e ne siamo contenti, l’azione di Anas per una delle opere di cui l’Umbria centro meridionale attende da decenni la realizzazione e cioè la “Tre Valli” che collega Spoleto con la E45 nei pressi di Acquasparta”. Una notizia che proprio nel Comune di Acquasparta è stata accolta con entusiasmo, anche alla luce delle tante trascorse attività a supporto del progetto. “Un progetto che per il nostro territorio potrebbe fare la differenza- ha dichiarato il sindaco, Giovanni Montani - ringrazio l’Assessore e la Regione per questa decisione di grandissima importanza per Acquasparta e per l’Umbria".

Se tutto dovesse andare come previsto e l'opera venire finalmente portata a termine, Acquasparta diverrebbe uno snodo viario cruciale per il centro Italia.  “Si tratta di un tracciato a due corsie – spiega Montani – gli interventi principali interesseranno la costruzione di due gallerie artificiali e due viadotti".

Entrando nel merito della cronologia del progetto "entro febbraio/marzo -ha spiegato Melasecche- il progetto definitivo verrà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per l’approvazione nell’ambito della legge obiettivo, mentre la stessa società (sintagma ndr) provvederà alla redazione del progetto esecutivo entro la fine dell’estate del 2021. Nel frattempo – prosegue l’Assessore - oltre alla verifica dell’ottemperanza al CIPE verrà organizzata una conferenza di servizi per le previste autorizzazioni. E’ impegno di questa Giunta regionale chiederne il finanziamento per 81 milioni nell’ambito del contratto di programma 2021-2025 che dovrebbe avviarsi entro i primi mesi del prossimo anno. Seguirà la gara d’appalto e l’apertura del cantiere nei tempi che la Regione farà di tutto per accelerare e che possiamo immaginare per il primo semestre 2022”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA