Alla Perugina una linea in più per fare KitKat, Smarties e Galak. Scattano le nuove assunzioni

Alla Perugina una linea in più per fare KitKat, Smarties e Galak. Scattano le nuove assunzioni
di Federico Fabrizi
2 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Ottobre 2022, 11:45

Nello stabilimento Perugina di San Sisto saranno sfornate le produzioni per KitKat, Smarties, Galak e After Eight. Tanto cioccolato, lavorato tutto l’anno perché destinato al mercato extraeuropeo, Australia e Canada in particolare, tanto che la multinazionale Nestlé ha annunciato ieri mattina ai sindacati la realizzazione di una nuova linea di produzione che entrerà in funzione a partire dal 2024. Il gruppo svizzero mette sul tavolo un investimento da 7 milioni e mezzo di euro per il nuovo impianto.
I numeri disegnano un futuro con il segno più per la fabbrica di Perugia che può già essere misurato in termini di volumi: Nestlé stima un aumento della capacità produttiva di mille tonnellate per cui saranno previste assunzioni di meccatronici, ingegneri meccanico-gestionali e manutentori. Quanti saranno e quando entreranno al lavoro i nuovi addetti, sono dettagli su cui per ora la multinazionale di Vevey mantiene le carte coperte.
«Il nuovo impianto e il continuo aumento dei volumi produttivi registrato negli ultimi anni dimostrano che il piano di ammodernamento dello stabilimento di San Sisto, con un investimento di 60 milioni di euro nel triennio 2016-18, e la scelta di concentrare la produzione sui prodotti più in linea con i mercati internazionali, si siano rivelati vincenti», fanno sapere da Nestlé.
«Questo nuovo e importante investimento conferma il ruolo cruciale che lo stabilimento di San Sisto riveste nelle strategie di crescita di Nestlé. La fabbrica rappresenta l’hub internazionale e il polo produttivo d’eccellenza del cioccolato di tutto il gruppo, con il 60 per cento della produzione destinata all’export - rimarca il direttore dello stabilimento Perugina di San Sisto Marco Muratori – la fabbrica continua a crescere ed è destinata a diventare sempre più protagonista sul mercato globale. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti finora, che ci permettono di guardare con entusiasmo al futuro dello stabilimento Perugina di San Sisto».
«Finalmente, dopo anni di sacrifici, le lavoratrici e i lavoratori della Perugina raccolgono frutti di tipo strutturale - spiegano le segreterie di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil - sarà realizzata una linea non stagionale, confermando Perugia come hub del cioccolato in un ottica di rilancio dello stabilimento che in periodo di grande difficoltà permette di guardare al futuro con una certa serenità.

Segreterie e rsu, ora lavoreranno certamente per percorsi di stabilizzazione e rafforzamento del personale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA