Perugia, scatta l'operazione San Silvestro sicuro

Perugia, scatta l'operazione San Silvestro sicuro
di Riccardo Gasperini
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Giovedì 28 Dicembre 2017, 19:52
PERUGIA – Polizia e ospedale di Perugia insieme per una campagna di prevenzione sui possibili danni legati all’uso dei fuochi d’artificio. «I pericoli sono dovuti alle modalità con cui si utilizzano, vanno seguite le indicazioni». E’ questo l’appello lanciato nel corso di una conferenza stampa, organizzata all’ospedale Santa Maria della Misericordia, cui hanno preso parte il commissario capo Veronica Di Francesco e il sostituto commissario Roberto Rughetti per la questura, il direttore generale dell’azienda ospedaliera Emilio Duca, il responsabile della struttura complessa di Ortopedia Auro Caraffa e il responsabile del servizio infermieristico del 118 Giampaolo Doricchi. Sul fronte della prevenzione la polizia ha già effettuato «primi controlli, che andranno avanti fino al 31 mattina, dai quali non sono emerse irregolarità».

Nei giorni che precedono la notte di San Silvestro cresce dunque l’attenzione delle forze dell’ordine sulla vendita e uso dei fuochi d’artificio. «Chi vuole comprare fuochi – spiega le forze di polizia - si deve affidare a rivendite autorizzate». In fatto di conseguenze gravi negli ultimi anni «non sono state riscontrate lesioni importanti”, ha spiegato il responsabile della struttura complessa di Ortopedia Auro Caraffa sottolineando «l’importanza dei messaggi di prevenzione che servono affinché la festa non diventi dramma». Il reparto di Ortopedia per Capodanno ha «organizzato un pool per far fronte a urgenze di qualsiasi tipo», anche «emergenze per altre situazioni che speriamo non accadano mai». Sull’importanza del «diffondere la cultura della sicurezza in fatto di fuochi d’artificio» si sono espressi anche il direttore generale dell’azienda ospedaliera Emilio Duca e il responsabile del servizio infermieristico del 118 Giampaolo Doricchi, secondo cui «la problematica continua ad abbassarsi grazie alla sensibilizzazione».

L’azienda ospedaliera, tramite il responsabile di Ortopedia Caraffa, ha voluto rivolgersi in particolare anche ai genitori: «Deve esserci massima attenzione anche il giorno dopo San Silvestro, penso ai bambini che raccolgono materiali inesplosi, a loro vanno date le giuste raccomandazioni». Questo l’appello alla massima prudenza «perché purtroppo non tutto è riparabile. Mi è capitato di vedere un trauma da lavoro di un avambraccio completamente esploso – ha raccontato Caraffa – e lascia dei segni. Dobbiamo stare attenti nel momento dell’euforia che senza la giusta attenzione si può trasformare in dramma». Proprio in tema di minori le forze dell'ordine ricordano che è vietata la vendita diretta di alcune tipologie di fuocho d'artificio, mentre per altre è necessario il porto d'armi.
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