Droga sintetica, una sostanza resinosa di colore giallastro (principio attivo puro Thc) estratta dalla marijuana con la tecnica del Bho (Butane Hash Oil), utilizzando come solvente il gas butano che portando ad elevate temperature la sostanza consente di estrarne il solo principio attivo: ecco i tratti distintivi della Wax. Una droga che, secondo quanto si apprende, arriva direttamente dalla California e che dunque anche in Umbria inizierebbe a colpire. Perché probabilmente facile da trovare e perché probabilmente non particolarmente costosa. Una droga, insomma, che sembra rivolgersi particolarmente al mercato dei più giovani consumatori di sostanze stupefacentima che, come detto, può essere particolarmente dannosa non solo perché trattata con il gas ma anche perché particolarmente potente. Si dice infatti che sia in grado di contenere oltre il settanta per cento di principio attivo, una quantità particolarmente alta e dunque altrettanto particolarmente dannosa per la salute delle persone e dei più giovani cui sembra destinata. Il racconto che fa un ragazzo è da brividi. Ecco cosa dice Andrea, nome di fantasia. «Non è difficile da preparare. Prendi 10 grammi di marijuana buona buona, compri un tubo apposta, li comprimi e svuoti il thc (cioè il principio attivo, ndr) della ganja col butano, fatto questo tutto il butano è in una vaschetta, la lasci li 15 minuti circa e raschi il tutto, il principio attivo da thc è diventato bho è la percentuale è 71/72%» cioè come detto una percentuale altissima. Insomma, non solo pericolosa ma anche a quanto sembra non particolarmente difficile da procurare e anche, purtroppo, da provare a produrre in proprio. Con effetti che possono essere ancora più devastanti.
Cosa ancora più preoccupante è che su Internet stanno spuntando sempre più testimonianze di come appunto ricavare la Wax attraverso l’utilizzo del butano. Dei veri e propri manuali che compaiono in forum legati al consumo di droghe ma anche in social network molto utilizzati nel mondo adolescenziale. Un fenomeno sicuramente da tenere sotto controllo e che stanno ovviamente attenzionando le forze dell’ordine anche e soprattutto per individuare l’eventuale presenza di un mercato e di spacciatori che lo gestiscono.
© RIPRODUZIONE RISERVATA