La segnalazione è stata fatta da alcuni residenti attorno alle 13. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco, che ha provveduto a mettere in sicurezza la zona. All'arrivo dei vigili urbani il tratto è stato transennato, con il traffico che ha ripreso (su una sola corsia) a scorrere. Alla base del cedimento dell'asfalto potrebbe esserci la rottura di una conduttura dell'acqua che, con il passare del tempo, ha reso precaria la stabilità dello stesso manto stradale, fino a «creare quella voragine», come è stata definita. Voragine più che altro per la sua profondità, quasi di due metri. La causa è comunque difficile da stabilire. C'è anche chi dice che abbia fatto la sua parte il continuo passaggio di auto e mezzi pesanti. Qualunque sia la causa, l'accaduto, a Ponte d'Oddi come in altri quartiere, fa riflettere sullo stato di salute delle condutture e dell'asfalto delle strade perugine.
Un caso simile si è verificato poche ore prima tra San Marco e la zona residenziale dei Conservoni. Anche in quel caso una conduttura ha ceduto e la forza dell'acqua ha provocato la rottura dell'asfalto. Con un tempestivo ed efficace intervento di una squadra di Umbra Acque, contattata da un privato cittadino, l'improvvisata fonte d'acqua è stata chiusa.
Ma nell'area di San Marco lo spinoso problema delle buche stradali tiene banco da tempo. I riflettori sono puntati su via Quintino Sella, soprannominata da chi la conosce bene «la strada delle montagne russe». Il motivo? Semplice, buche e dossi a ripetizione causati in particolare dai tanti pini cresciuti lungo la strada.
Ma di tratti stradali martoriati «micidiali per gomme e cerchioni», chiosano i residenti, si parla anche a Montelaguardia, San Marino e Montebagnolo. Dalle verdi colline del perugino al cuore della città, dove, tramite Facebook, alcuni automobilisti lanciano appelli di solidarietà per «i poveri pneumatici». Il tratto in questione è quello di via Cortonese, adiacente il cantiere per la realizzazione di una pensilina per l'accesso alla stazione del minimetrò.
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