Via libera alla videosorveglianza in 14 comuni. A Terni 32 telecamere su nove parchi

Via libera alla videosorveglianza in 14 comuni. A Terni 32 telecamere su nove parchi
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 00:20 - Ultimo aggiornamento: 00:30

TERNI - La guerra alla microcriminalità si combatte con una raffica di nuove telecamere che saranno installate per vigilare su quattordici comuni.

Accanto alle nuove telecamere previste per sorvegliare i parchi di Terni, sistemi di videosorveglianza saranno installati nei Comuni di Acquasparta, Allerona, Amelia, Calvi dell’Umbria, Castel Viscardo, Montecastrilli, Montecchio, Narni, Otricoli, Monteleone d’Orvieto, Parrano, Porano e San Venanzo.

L’efficacia della videosorveglianza in tema di prevenzione e come strumento per fornire prove ed elementi utili alle indagini per individuare i responsabili dei reati quali furti, spaccio di droga e atti vandalici, ha convinto i componenti del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ad approvare i progetti presentati dai 14 comuni della provincia.

«Tali sistemi, i cui progetti verranno trasmessi al ministero dell’Interno per la successiva, ulteriore valutazione di accesso al finanziamento, rappresentano uno strumento fondamentale volto a prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e consentiranno ai singoli Comuni di migliorare i livelli di sicurezza del territorio» ha detto il prefetto, Giovanni Bruno, nel corso della riunione che, col parere favorevole di tutte le forze dell’ordine, ha dato il via libera al progetto.

Se il ministero darà l’ok, a Terni l’occhio vigile delle telecamere sarà puntato su nove parchi dislocati tra centro e periferia.

Luoghi dove si concentra l’attività di spaccio di droga e dove si registrano episodi di microcriminalità.

Sorvegliati speciali la Passeggiata e il parco Ciaurro nel cuore del centro, i parchi di via Martiri della Libertà, viale Campofregoso e viale Brenta, il parco storico Le Grazie, il parco Emanuela Loi e quello di viale Trento fino ad arrivare ai Campacci di Marmore.

Con il progetto Parchi sicuri sono previste in totale 32  telecamere tra fisse e rotanti, che saranno installate in quelli che, anche su indicazione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono ritenuti luoghi oggetto di eventi di microcriminalità.

Si tratta di un progetto da 135mila euro, col cofinanziamento del Comune per 30mila euro. Prevede l’installazione di otto telecamere alla Passeggiata, sei al parco Ciaurro e altrettante al parco Le Grazie. Due telecamere ciascuno per i parchi di via Martiri della Libertà, viale Campofregoso, viale Brenta, via Mola di Bernardo,  parco di viale Trento e ai Campacci di Marmore.

«Nell’esprimere apprezzamento nei confronti dei Comuni che hanno voluto aderire all’iniziativa - ha detto il prefetto, Bruno – non si può sottovalutare l’importanza dell’utilizzo della videosorveglianza ai fini della prevenzione e del controllo del territorio. Auspico – ha aggiunto - che i progetti possano essere valutati positivamente dal ministero dell’Interno»

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