Una settimana così, l'Orvietana, non la passava da più di due mesi. La settimana, cioè, nella quale si lavora meglio, preparando la partita successiva ma continuando ad assaporare una vittoria. Il successo di domenica 28 gennaio al Muzi è stato anche la prima soddisfazione in biancorosso dell'orvietano Antonio Rizzolo, anche se l'allenatore paga dazio con la squalifica di ben due giornate arrivata dal giudice sportivo. Nel finale della partita con il Seravezza Pozzi, infatti, l'arbitro lo ha allontanato dal campo con il cartellino rosso diretto per aver preso in mano il pallone dopo un fallo laterale e averlo trattenuto per evitare che un paio di avversari glielo strappassero dalle mani per effettuare la rimessa in gioco. Dovrà per forza seguire i suoi dalla tribuna, Rizzolo. Intanto, però, sul campo di allenamento lavora per preparare la partita di domenica sul campo del Figline, per la 22' giornata di campionato.
Partita difficile, ma in caso di colpaccio in terra toscana l'Orvietana potrebbe fare un altro passo avanti verso la salvezza e anche accorciare le distanze in classifica con la zona centrale. Potrebbe, in poche parole, riscrivere parzialmente un pezzo di classifica della serie D girone E. Un'impresa da provare a tentare prima di andare alla settimana di sosta e di tornare in campo in casa il 18 febbraio, quando al Muzi arriverà il fanalino di coda del girone, il Cenaia. L'Orvietana si prepara a vivere un mese di febbraio che potrebbe significare molto e diventare addirittura cruciale. Si dovrà andare anche a casa del Trestina in una sfida sulla carta tostissima, per poi affrontare in casa la Sangiovannese in quello che potrebbe essere uno scontro diretto per andarsene via dalle zone basse della classifica. Un'occasione importante per provarci e tuffarsi nella stagione primaverile con un nuovo spirito, più sereno. C'è, però, da fare i conti anche con qualche problema fisico di troppo, tra infortuni e acciacchi. Domenica scorsa, con il difensore Lorenzo Vignati già fuori causa perché infortunato, si è aggiunto anche lo stop muscolare per il giovane esterno di fascia Andrea Caravaggi, costretto a fermarsi durante la partita con il Seravezza. In difesa però, si fanno trovare pronti anche quelli chiamati a subentrare. A partire da Simone Siciliano che ha giocato domenica da centrale nella difesa a quattro e a proseguire con José Antonio Gomes subentrato sulla fascia destra dopo l'uscita di Caravaggi. C'è un ambiente di nuovo carico e rigenerato dai tre punti conquistati. Si guarda avanti, ora. Antonio Rizzolo, con i suoi, prosegue il lavoro di preparazione e di allenamento e medita sul 4-3-3 che domenica scorsa ha riportato la squadra biancorossa alla vittoria dopo tanto tempo. A Figline Valarno, però, dovrà lasciare i compiti in panchina a Enrico Broccatelli, tecnico della Juniores biancorossa e suo secondo.