Una storia di dolore, e forse anche di violenza, che ha avuto un bellissimo lieto fine. La storia è quella di Bobby, un cagnolino meticcio che a luglio ha compiuto un anno e che oggi viene considerato da tutti “il padrone dell’aeroporto di Foligno”. “Bobby – racconta il suo amico e proprietario Francesco Committeri, che si occupa di manutenzione all’Aeroclub di Foligno – ha una storia complicata. Venne trovato da una signora abbandonato in una casa e con una brutta ferita alla zampa posteriore sinistra. Una ferita tale da causargli difficoltà nel camminare. Lui, però, non s’è abbattuto e ha imparato ad utilizzare, per i tragitti più lunghi che percorre, un’andatura a tre zampe con la quarta, quella offesa, leggermente sollevata da terra. La signora che l’ha trovato, e quindi salvato, l’ha portato da un veterinario e poi io l’ho preso con me. Quando vengo in aeroporto – prosegue Committeri – lui è presente e presidia l’area dell’Aeroclub facendo amicizia con tutti sia con gli adulti che con i bambini e con gli altri cani che vengono qui. Quando c’è un suo simile di grossa taglia che abbaia, sicuramente per giocare, lui si fa seguire fino al cancello e poi, forte delle sue dimensioni minute, passa tra le sbarre lasciando il compagno di gioco incredulo dall’altra parte. Sia qui, che a casa che negli altri luoghi che frequentiamo insieme io faccio un passo e lui ne fa uno. E l’amico di tutti e il padrone dell’aeroporto. Bobby è leale e capisce subito quando chi gli è davanti gli vuole bene. Ha un carattere che potrei tranquillamente definire – conclude – pacioso”.
LIETO FINE
Una storia davvero a lieto fine che ha preso le mosse dal salvataggio di Bobby e che, passando per la veterinaria che l’ha curata, è culminata nel bel rapporto che s’è creato tra il cagnolino e il suo amico Francesco. Probabilmente la lesione patita da Bobby alla zampa posteriore sinistra potrebbe esser stata causata, ma si tratta di una ipotesi, da una sorta di cappio che gli stringeva pesantemente la zampina e che gli ha causato ferite e menomazioni. Ora per il cagnolino che controlla l’aeroporto s’è aperta una nuova vita fatta di relazione con umani e animali, ma soprattutto basata su rispetto ed amore.
