Perugia celebra i 100 anni della Dermoscopia
Maxi convegno in sicurezza con 250 dermatologi

Saturnino Gasparini con Gianluigi Giovene
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Lunedì 28 Settembre 2020, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 16:52
PERUGIA Quella del 2020 è davvero una ricorrenza speciale: la  dermoscopia compie un secolo di vita. Fu infatti il tedesco Johann Saphier nel 1920 a coniare il termine “Dermatoskopie” nella prima delle sue quattro pubblicazioni sugli Archiv fur Dermatologie und Syphilis in cui proponeva una sistematica applicazione della microscopia di superficie nello studio dell’anatomia cutanea e delle sue varie patologie. 
Per celebrare questi primi 100 anni, il DermoscopyForum di Gubbio ha dedicato un’edizione speciale del suo Advanced Meeting, la “Centenary edition” che vuole rappresentare un tributo alla Dermoscopia ed a coloro che nel tempo l’hanno resa grande, ma anche e sopratutto la “summa” di quanto di meglio ha saputo produrre la comunicazione scientifica a livello mondiale in questi ultimi anni sull’argomento. I meeting di quest’anno è stata una edizione straordinaria ( Dermoscopy Centenary Edition) che ha voluto celebrare proprio i cento anni della dermoscopia: dalle prime rudimentali applicazioni a quelle straordinarie dei nostri giorni.
Per l’occasione ha partecipato un grande numero di esperti nazionali ed internazionali: 12 relatori. 
La consueta sede di Gubbio che ospita il meeting da 20 anni ha dovuto lasciare, per motivi di sicurezza legati al Covid, il posto alla grande sede congressuale del Quattro Torri di Perugia. Hanno potuto così partecipare in sicurezza 250 dermatologi, il personale degli stand espositivi delle aziende di settore e quello dei servizi tecnici particolari che per l’eccezionale occasione hanno fornite nuove tecnologie di proiezione ed app dedicate per le verifiche di apprendimento. Gli organizzatori, relatori e chairman dell’evento sono stati il dermatologi  Saturnino Gasparini e Gianluigi Giovene.
Nel corso del Meeting sono state presentate tutte le novità cliniche e tecnologiche della dermoscopia che hanno sottolineato un ventaglio di applicazioni della metodica che non si limita più alla diagnosi dei tumori cutanei ma ha esteso le sue applicazioni diagnostiche anche alle malattie infiammatorie della cute e dei suoi annessi, capelli ed unghie, nonché al monitoraggio delle terapie.
«Si è trattata giocoforza- dicono gli organizzatori Saturnino Gasparini e Gianluigi Giovene -  di un’edizione particolare, fuori dai canoni didascalici che da sempre caratterizzano i Meeting di Gubbio: tutti i più grandi esperti di Dermoscopia che hanno calcato la scena negli ultimi decenni saranno chiamati a tenere le Letture che considerano il meglio della loro produzione congressuale. Un formidabile ed irripetibile affresco sullo stato attuale delle conoscenze in ambito dermoscopico, al termine del quale ogni partecipante sarà in grado di aggiornare le proprie conoscenze ed affinare le proprie capacità diagnostiche e gestionali in ambito oncologico e di dermatologia generale. Ad un secolo dalla sua nascita ufficiale, la Dermoscopia è disciplina ancora quantomai viva, carica di prospettive e di nuovi campi di applicazione, come viva ed entusiasta resta la partecipazione dei dermatologi di tutto il mondo alle attività di società scientifiche, gruppi di studio, forum ad essa dedicati». Tra i relatori i dermatologi Giuseppe Argenziano (Napoli), Vincenzo De Giorgi (Firenze), 
Alessandro Di Stefani ( Roma), Aimilios Lallas (Salonicco), Enzo Erriche (Udine), Caterina Longo (Reggio Emilia),Giulio Ferran (Terni) ,Giovanni Pellacani (Modena), Gerardo Ferrara (Macerata), Domenico Piccolo (L'Aquila, Saturnino Gasparini (Terni) e Gianluigi Giovene (Perugia).
 
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