Covid in Umbria, il bollettino: 12 casi al giorno. In terapia intensiva solo over 50 non vaccinati

Covid in Umbria, il bollettino: 12 casi al giorno. In terapia intensiva solo over 50 non vaccinati
di Egle Priolo
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Lunedì 11 Ottobre 2021, 09:10

PERUGIA - Covid, in Umbria nell'ultimo giorno sono stati registrati solo 12 nuovi positivi. Un dato, reso noto dalla dashboard regionale, che fa tornare indietro la curva a questa estate: dodici contagi giornalieri (esclusi i festivi), infatti, non registravano dall'11 luglio scorso (positività rilevate il 10). Un dato, soprattutto, che riporta il numero degli attualmente positivi - in calo di 34 rispetto a sabato - sotto la soglia dei 700 casi: 672 per la precisione, in tutta l'Umbria. Anche grazie all'impennata dei guariti: ben 46, secondo i numeri della Regione aggiornati a domenica 10 ottobre.

I tamponi analizzati nell'ultima giornata sono stati 1.313 più 6.153 test antigenici, con un tasso di positività sul totale dello 0,16 per cento (sabato era 0,57). I nuovi contagi quindi sono stati scoperti a fronte di un numero di tamponi più alto del giorno precedente, (7.466 contro 7.183) ne consegue che il tasso di positività è crollato, trascinando sotto lo 0,50 per cento anche la media mobile. Sotto l'1 per cento anche l'incidenza sui tamponi molecolari (1.313) pari allo 0,91.
In discesa anche i focolai (erano 37) e sono fermi a 7 i cluster in ambito scolastico, situazioni nelle quali risultano due o più casi nello stesso gruppo-classe. Guardando la cartina dell'Umbria, le situazioni più “rosse” si registrano a Terni (con 111 attualmente positivi) e a Foligno (80), con Perugia ferma a 47. Considerando invece il tasso di positività ogni mille abitanti, con 9,9 casi il rosso si accende solo a Parrano, che ha però circa solo 500 residenti.
Nell'ultimo giorno, inoltre, non sono stati registrati nuovi morti, con il totale delle vittime del virus dall'inizio della pandemia stabile a 1.455. Scendono intanto anche i ricoverati negli ospedali, 46, quattro in meno rispetto a sabato, di cui cinque in terapia intensiva (dato stabile).

Quindi ai quattro degenti in meno in area medica - dove ora figurano 41 posti letto occupati - si aggiungono i 5 critici: «Sono tutti over 50 e tutti privi di vaccinazione anti-Covid», ha comunicato qualche giorno fa l'assessore regionale alla Salute Luca Coletto. Che ha sottolineato così un dato su cui ragionare: anche in Umbria, infatti, resta elevata la quota di assistiti con più di 50 anni privi di alcuna copertura vaccinale: quasi 43mila, il 10% quasi della popolazione totale. Su tale aspetto ha posto l’accento pure l'Istituto superiore di sanità, spiegando: «Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione sono gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti».

I VACCINI
A proposito di vaccini, prosegue la campagna vaccinale, nonostante gli indecisi, i dubbiosi e i no vax, secondo gli open data governativi, oltre centodiecimila persone, circa il 14 per cento della popolazione. Sabato intanto sono state somministrate altre 2.252 dosi, con altri 763 immunizzati e 760 nuovi vaccinati: nelle ultime due settimane si è registrata una media di 770 nuovi vaccinati al giorno, ma non c'è stata la vera e propria impennata in vista dell'obbligo del green pass. Anzi, la corsa iniziale - tre settimane fa, si registravano in media 1.140 nuovi vaccinati al giorno - si è ridimensionata. In ogni caso il totale dei dubbiosi continua a scendere (112.460) mentre per l'immunità di gregge (80 per cento della popolazione residente) mancano ancora circa 18mila unità, persone che dovrebbero vaccinarsi col ciclo primario. Intanto, sono state somministrate in totale quasi 13mila dosi aggiuntive: 760 sabato e 659 venerdì. Mentre oggi la terza dose parte come da programma per 6.100 persone, tra operatori e ospiti delle Rsa.

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