Vaccine day a Spoleto, le prime dosi agli operatori in prima linea. Ecco il piano

La prima vaccinata in Gran Bretagna
di Fabio Nucci
3 Minuti di Lettura
Martedì 22 Dicembre 2020, 07:10

PERUGIA - Anche l’ Umbria si prepara al “vaccine day” che domenica prossima prevede la somministrazione delle prime 85 dosi. Riflettori puntati sull’ospedale di Spoleto, ma tutto il sistema sanitario regionale sarà coinvolto in questa giornata simbolo nelle strategie anti-Covid nazionali e locali. I primi ad essere immunizzati, i 20 componenti dei quattro team vaccinali. Intanto, solito quadro interlocutorio per l’epidemia nel bollettino del lunedì che segna 41 positivi, tutti coloro che sono stati testati, a fronte di 351 tamponi. Si contano, però, altri sette decessi.
È stato definito domenica scorsa il piano della Regione per il “vaccine day”, previsto il 27 dicembre in tutta Italia. Le linee guida operative sono state stabilite dall’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, col direttore regionale, Claudio Dario e il commissario per l’emergenza Covid, Antonio Onnis, insieme ai commissari delle Usl Gilberto Gentili e Massimo De Fino. In arrivo, come da ripartizione definita a livello centrale dal commissario Domenico Arcuri, 85 dosi di vaccino Pfizer, stock simbolo per avviare la stretta finale contro il SarsCov2. «La Regione Umbria è pronta – rileva l’assessore Luca Coletto - non solo per gestire la giornata del 27 dicembre, che simbolicamente rappresenta il primo momento di realtà per sconfiggere la pandemia dopo il tempo della speranza, ma tutta la campagna vaccinale che entrerà nel vivo i primi giorni di gennaio». Una giornata spot utile anche a testare movimenti e procedure che vedrà l’ospedale di Spoleto catalizzare l’attenzione dell’intera regione. Sede scelta anche per la sua collocazione territoriale e dove saranno allestite le postazioni vaccinali con gestione logistica e organizzativa delle aree di check-in, vaccinazione, sosta e rilascio certificazione. «Abbiamo stabilito di “far entrare in partita” tutto il sistema sanitario regionale – aggiunge Coletto - che poi sarà coinvolto quando la campagna delle vaccinazioni entrerà a regime».
Nel piano è stato individuato un team vaccinale per ciascuna delle aziende, composto da un medico, due infermieri, un operatore socio-sanitario, un amministrativo, per i quali domani è prevista una giornata di formazione. In prima battuta, domenica prossima saranno vaccinati i 20 componenti dei 4 team vaccinali, tra i 10 e 15 operatori sanitari dell’ospedale di Spoleto, una quindicina di ospiti di una Rsa (che saranno inoculati su base volontaria, a domicilio), fino a due medici per ciascuna delle due Usl selezionati tra gli interessati in base a criteri oggettivi e tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e Unità assistenziali di continuità. Le dosi rimanenti saranno suddivise equamente tra i dipendenti delle quattro Aziende, selezionati dalle rispettive direzioni in base a criteri condivisi, come l’anzianità di ruolo per le varie funzioni.
Intanto, dal bollettino di lunedì non emergono grandi indicazioni sul trend del contagio, visti gli appena 351 tamponi processati e che riguardano esami effettuati “in urgenza” su casi sospetti. Sono infatti 41 i positivi scoperti, lo stesso numero dei casi testati come si osserva dal quadro Covid-nazionale. L’incidenza delle diagnosi è dell’11,68% ma considerando i dati settimanali, utili a bypassare il picco del lunedì, il tasso di positività è del 4,93%, in discesa rispetto al giorno precedente (4,98%). Registrati altri 64 guariti e altre sette deceduti con gli attualmente positivi scesi quindi di 30 unità: ora il totale segna quota 3.853, dato che riporta al 23 ottobre circa. In leggera risalita (+4) i ricoverati ora pari a 299, 41 dei quali in terapia intensiva: il totale è sceso di tre assistiti ma ieri è stato segnalato un ingresso in più a reparto, sempre 26 quelli della settimana. Nuova impennata di vittime a Terni, tre nell’ultima giornata, secondo decesso a Collazzone e a Ferentillo, nuovi casi letali a Perugia e Spoleto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA