Confartigianato: «Sostenere digitale ed edilizia, per una ripartenza vera»

Confartigianato: «Sostenere digitale ed edilizia, per una ripartenza vera»
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Domenica 31 Ottobre 2021, 18:54

PERUGIA - L'Umbria c'è. Dentro i numeri che raccontano il Pil italiano in risalita, probabilmente oltre il 6 per cento, le imprese umbre tengono il passo. Edilizia e digitale sono le chiavi della ripresa e Terni, in particolare, risulta ai vertici della classifica delle province italiane, precisamente al settimo posto, nella graduatoria che misura la presenza di Pmi digitali. L'analisi è dell'ufficio studi di Confartigianato sui dati Istat. «Bene ha fatto la Regione a mettere in campo strumenti di sostegno per il rinnovo in senso digitale dei macchinari produttivi delle imprese è il messaggio di Confartigianato Umbria - oggi i problemi più urgenti del settore produttivo digitale è la difficoltà di reperimento delle competenze sul territorio». I numeri dicono: Perugia al quinto posto e Terni al 10 in Italia proprio per difficoltà di reperimento delle competenze digitali.
Discorso simile per le costruzioni. «Assistiamo ad una ripresa tumultuosa del settore con la mancanza di competenze, tecnici, imprese e lavoratori - l'analisi di Confartigiantato - le imprese stanno cercando di risolvere questi problemi con investimenti specifici, ma devono fare i conti con ritardi delle burocrazie comunali. È indispensabile una proroga dell'intero assetto degli incentivi all'edilizia altrimenti perderemo l'occasione di riqualificare il patrimonio immobiliare e colpire le imprese irregolari: i bonus fiscali, infatti, sono un buono strumento per far emergere il lavoro nero».
Buone notizie anche dalla pubblica amministrazione locale in Umbria: processi che vanno sostenuti e accelerati rimarca Confartigianato - oggi la comunità regionale è pervasa da preoccupazioni e attese positive: con lungimiranza e buonsenso non dobbiamo deludere queste attese».

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