Condannati ai lavori socialmente utili:
arriva la convenzione con il Comune

Terni - Saranno impiegati per fare la manutenzione del verde pubblico e per piccoli interventi idraulici, faranno i guardiani nei mercati e andranno a tagliare l’erba al cimitero. Al comune, il lavoro di questi operatori, non costerà un centesimo, perché si tratta di persone condannate per guida in stato di ebbrezza che scontano la pena in modo alternativo, con i lavori socialmente utili.



Oggi a palazzo Spada la firma della convenzione da parte del presidente del tribunale, Girolamo Lanzellotto, e del sindaco, Leopoldo Di Girolamo.



“E’ uno dei rari casi in cui la pena assume la funzione scritta dalla Costituzione - sottolinea il presidente Lanzellotto - quella dell’emenda dell’imputato”.



Per il sindaco, Leopoldo Di Girolamo. “la convenzione è uno strumento importante che punta al recupero delle persone che hanno commesso reati lievi attraverso il lavoro. E che permette al comune di garantire attività a costo zero in un momento in cui le difficoltà di bilancio non mancano”.