Ternano colpito da trombosi deve fare ecodoppler urgente: «Prima data disponibile a Perugia ma solo a luglio»

Ternano colpito da trombosi deve fare ecodoppler urgente: «Prima data disponibile a Perugia ma solo a luglio»
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Sabato 4 Marzo 2023, 11:13
TERNI Devo fare un ecodoppler urgente perché ho avuto una trombosi ad una gamba e l'altra è gonfia e addormentata ma non c'è posto. Le ho tentate tutte, il primo appuntamento utile è per il mese di luglio a Perugia». Graziano, 57 anni, ternano, invalido al cento per cento e con grossi problemi di salute, ha in mano la richiesta del suo medico curante. Ha bisogno di un ecodoppler urgente, ha tentato invano di prenotare l'esame ma ad oggi l'unica opportunità è quella di aspettare il mese di luglio. Prima di quella data non c'è posto. «Cammino con le stampelle, ho una cirrosi in atto, un'insufficienza cardiaca e venosa col sangue che non circola come dovrebbe. Rischio un'altra trombosi - dice Graziano - e non posso certo aspettare cinque mesi per fare l'esame. Sarò costretto a fare come l'ultima volta, quando ho dovuto fare l'ecodoppler a pagamento da un privato. Oppure dovrò andare al pronto soccorso dell'ospedale, alternative purtroppo non ne ho. Senza contare che per me, in queste condizioni precarie, andare a Perugia è un altro grosso problema». Graziano sa bene che andare in pronto soccorso crea disagi a chi dovrebbe essere chiamato ad occuparsi solo delle urgenze. «Si lamentano che il pronto soccorso è pieno di pazienti - dice - ma se non funzionano le liste normali per fare un esame tramite il medico di famiglia una persona non sa che fare. So con certezza che se prenoto l'ecodoppler a pagamento il posto lo trovo subito e alla fine sarò costretto a fare così, come è già successo in passato, ma non è giusto». Non si stupisce della vicenda raccontata da Graziano Daniele Giocondi, responsabile del tribunale per i diritti del malato di Terni: «La situazione è drammatica. Quello che lamenta purtroppo è assolutamente vero. Non funziona la sanità territoriale e non funziona il cup regionale. Se provi a fare la prenotazione stai mezz'ora al telefono poi cade la linea. O aspetti un'ora per sperare di sentirti dire che l'esame lo farai tra un anno, magari a Perugia, Umbertide o San Sepolcro. E' normale che l'unico porto sicuro diventi il pronto soccorso, dove si affollano tutti quelli che hanno situazioni che potrebbero essere gestite senza difficoltà in un ambulatorio territoriale». Per Giocondi un interesse recondito è dirottare pazienti verso la sanità privata». Per Giocondi «un interesse recondito è dirottare pazienti verso la sanità privata. Senza contare che - dice - Perugia ha cinque cliniche convenzionate mentre a Terni neppure una».
 
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