CavourArt, la manifestazione artistico-culturale che torna ad animare il centro storico di Terni dopo tredici anni di assenza, inaugura nel segno della solidarietà. A sostegno del "progetto Flavia Ugdh", infatti, si terrà un'asta benefica che ha coinvolto oltre cinquanta artisti, alcuni dei quali di grande rilevanza. Il progetto di ricerca dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, elaborato dal dottor Diego Martinelli, dedicato alla malattia genetica rara di cui è affetta Flavia, che conta solo 40 persone in tutto il modo, ha un costo di 196.000 euro. Per la 12enne ternana, che ha un grave deficit cognitivo e motorio, costituisce un'opportunità per vivere una vita migliore. L'iniziativa di CavourArt è stata fortemente voluta dalla direzione artistica e dal gruppo di lavoro responsabile della programmazione per rendere bene il contenuto e i valori di questo ritorno. «Ho chiamato gran parte degli artisti che ho conosciuto in questi ultimi decenni - spiega il direttore artistico di CavourArt Franco Profili - e hanno risposto in tanti, alcuni anche da fuori regione». L'asta si terrà sabato 9 settembre dalle ore 17 alle 20 nell'atelier Arte&Decò in via Fratti 1, ma saranno in mostra e a disposizione degli interessati, dei curiosi e dei collezionisti già da oggi. «L'asta è organizzata in una maniera anomala - aggiunge Profili - nel senso che non c'è un battitore, ma ci sono delle prenotazioni che vanno fatte su carta, a partire da un prezzo che è chiaramente ribassato rispetto a quanto indicato da ogni singolo artista». Dell'iniziativa è entusiasta il titolare dell'atelier Arte&Decò Gianluca Brunetti. «Noi abbiamo fatto diversi eventi negli anni, ma da tempo non ne facciamo più per tutta una serie di motivazioni. Però quando è venuta la mamma di Flavia, Cristina, a proporre un'iniziativa per la sua bimba subito abbiamo detto di si e per due motivi: uno perché ci piaceva il progetto con gli artisti che donano un'opera a questa causa dimostrando che l'arte è viva ed è vita, poi perché mobilitarsi per il futuro di una ragazza credo che sia la cosa più bella. L'arte per la vita, l'arte che aiuta a vivere. Spero che sia un gran successo sia l'asta che il ritorno di CavourArt e sono contento che Arte&Decò faccia, in un certo senso, da madrina a questo evento». L'asta del 9 settembre sarà accompagnata dalle incursioni teatrali/letterarie dell'attore Stefano de Maio e dello scrittore Leonardo Martellucci. «Io sono venuta a chiedere un aiuto - evidenzia Cristina, mamma di Flavia - ed ho trovato delle persone che mi hanno concesso un'opportunità che è in realtà unica. Tra l'altro il fatto di essere il primo evento di CavourArt, insieme a quello di Limiti di Greccio, mi riempie d'orgoglio. Ovviamente sarà importante anche dal punto di vista economico perché sapere che ci sono più di 50 artisti che hanno regalato le loro opere, che le mettono a disposizione per noi, mi fa pensare che ci sarà un'ottima raccolta fondi. Ma mi rendo anche conto che appunto più di 50 persone si sono rese disponibili per noi e questo è importante per me: sapere che ci sono tante persone che aderiscono al nostro progetto significa che Terni effettivamente ci è molto vicina. Rendere CavourArt importante anche dal punto di vista solidale credo sia l'ennesima novità di questa edizione che si preannuncia effettivamente come un'edizione veramente speciale». L'altro evento che il 9 settembre inaugura il festival si svolge, come sottolineato dai responsabili, "fuori porta", a Limiti di Greccio con l'apertura di Vivaio' un giardino d'artista con 19 artisti, due musicisti e una commissione tecnica in gran parte fatta di ternani. Poi a Terni, in piazza Dalmazia, torna Gli Edicolarti', a cura di Simona Angeletti (nella foto sopra), con le opere di Claudio Bignami, Binci, Jorex, Lo Zoo di Simona, Stefano Micheli, Francesca Fausti e Laura Priami.
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