Al momento tuttavia non sembra esserci traccia di altri bocconi avvelenati come quello che ha ucciso il cagnolino della scrittrice che, rispondendo alle migliaia di fan che hanno riempito il suo profilo Facebook con messaggi di solidarietà, ha lasciato chiaramente intendere che l'esca sarebbe stata lasciata dai cacciatori che hanno accesso al vasto terreno di sua proprietà. Non risultano peraltro, a Porano come negli altri Comuni del comprensorio, nè alla Asl nè all'associazione "Amici di Charlie" che si occupa della gestione del canile di Orvieto, segnalazioni sulla presenza di bocconi avvelenati che ciclicamente avvengono. L'ultima in ordine di tempo risale al febbraio di un anno fa quando le polpette avvelenate vennero trovate nel centro storico di Orvieto e a farne le spese furono almeno cinque gatti.
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