Terni. Bebe Vio, il padre: "Mia figlia convinta sostenitrice della vaccinazione contro la meningite"

Bebe Vio, impegnata in questi giorni a Terni per i mondiali paralimpici di scherma validi per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, non perde occasione di ribadire l'importanza della vaccinazione contro la meningite. A ricordarlo oggi, in occasione del World Meningitis Day, è il padre Ruggero Vio.

Sentito dall'Adnkronos Salute conferma che "mia figlia non perde mai occasione per ribadire l'importanza della vaccinazione contro la meningite.

Mai. Ogni volta che può ne parla. Attualmente si sta allenando e segue le gare dei suoi compagni. Sabato e domenica, individuale e a squadre, avrà le sue gare e al momento è un po' agitata. Una testimonianza diretta è impossibile".

Ruggero Vio ricorda che Bebe "non ha fatto più campagne pubbliche e mirate contro la meningite perché quando fece da testimonial fu attaccata, anche in maniera violenta, da alcune persone. Per questo è un'esperienza, quella di un coinvolgimento diretto e attivo in una campagna, che non vuole ripetere. Ma resta straconvinta - conclude - della necessità di vaccinarsi".